Tutta Senigallia piange il professor Camillo Nardini

SENIGALLIA – Un altro grave lutto per Senigallia. E’ morto il professor Camillo Nardini, ideatore di tante iniziative culturali nella nostra città. La triste e dolorosa notizia colpisce tutta Senigallia.

Numerose le iniziative portate avanti grazie all’instancabile passione del professor Nardini, già docente di lettere al Liceo Scientifico Enrico Medi. Difficile elencarle tutte: andavano dalla scuola, all’ambiente, al sociale, al culturale.

“Portare avanti il testimone dei tanti progetti del professor Camillo Nardini – afferma il sindaco – sarà difficile ed impegnativo ma, proprio in memoria del suo amore per Senigallia, è un dovere morale per ciascuno di noi”.

“Il mio cordoglio e quello di tutto il Consiglio comunale di Senigallia – afferma Massimo Bello – per la scomparsa del professor Camillo Nardini.

“La scomparsa del professor Nardini rappresenta una perdita inestimabile. Uomo di cultura, il professor Nardini ha dedicato tutta la sua vita alla formazione di tante generazioni di giovani. Il suo impegno è stato sempre profuso alla nobile arte dell’insegnamento, che ha condiviso con un’attenzione particolare anche all’ambiente, all’Europa e al sociale. Tutto il Consiglio comunale si stringe con affetto e stima alla sua famiglia”, conclude il presidente del Consiglio comunale Massimo Bello.

“La scomparsa di Camillo Nardini lascia un grande vuoto nella nostra comunità. Perdiamo un uomo sensibile, di cultura, che si è speso molto per rendere Senigallia una città viva, accogliente, solidale e sostenibile”. E’ quanto afferma l’ex sindaco di Senigallia ed attuale capogruppo regionale del Partito Democratico Maurizio Mangialardi.

“Ideatore di tante iniziative, Camillo ha focalizzato il suo impegno civico su due temi fondamentali. Docente amatissimo dai ragazzi, con progetti educativi come Bosco mio, Muri puliti e la Eco Schools, di cui è stato coordinatore regionale, ha contribuito a far maturare una solida coscienza ambientalista, diventando in particolare un punto di riferimento per le giovani generazioni.

“L’altro fronte che lo ha visto protagonista appassionato è stato quello della cultura, ambito che lo ha portato a promuovere realtà come l’associazione Sena Nova e a collaborare con l’Amministrazione comunale a progetti strategici come la Città della Fotografia e la Luas.

“Personalmente perdo un amico, che ho avuto l’onore di avere a fianco in alcuni momenti cruciali della mia esperienza politica. Penso soprattutto al suo generoso contributo nella redazione del programma elettorale per le comunali del 2015. Ma, in generale, è tutta la città a rimanere orfana della sua acuta intelligenza, della sua ironia, della sua gentilezza. Caratteristiche voleva e sapeva sempre mettere a disposizione del bene comune. Alla famiglia – conclude Maurizio Mangialardi – vanno le mie più sentite condoglianze”.

Anche il sindaco di Trecastelli e l’Amministrazione comunale, “a nome di tutta la cittadinanza, esprimono profondo cordoglio per la scomparsa del professor Camillo Nardini e la propria vicinanza ai familiari.

“Uomo di notevole spessore culturale, il professor Nardini era da sempre prezioso collaboratore della Città di Trecastelli e del Museo Nori De’ Nobili. Punto di riferimento per molti giovani, proprio per il modo coinvolgente con cui era solito rivolgersi loro, il prof. Nardini era stato per molti anni invitato dall’Amministrazione comunale a parlare ai ragazzi che, avendo compiuto il diciottesimo anno di età, ricevevano una copia della costituzione e la tessera elettorale.

“Anche il Museo cittadino lo aveva visto protagonista di importanti iniziative culturali, legate all’arte, alla letteratura e alla fotografia. Il prof. Camilo Nardini è stato e sarà sempre una figura di riferimento per Trecastelli; la sua scomparsa lascia un immenso vuoto per il mondo della cultura”, si legge sempre nella nota diffusa dal sindaco e dall’Amministrazione comunale.

Anche “il Partito Democratico di Senigallia – si legge in una nota – ha appreso con grande dolore la notizia della scomparsa del Professor Camillo Nardini. Con le sue idee, i suoi progetti e la sua capacità di mettere insieme le persone è stato promotore in città di innumerevoli iniziative legate alla cultura, come il Premio Letterario Nazionale “Patrizia Brunetti” o Portici di versi, al volontariato attivo, come il programma “Muri Puliti”, e all’ambiente, con eventi come “Le Sentinelle dell’Acqua o le tante attività svolte all’interno di BoscoMio.

“In tutti questi anni, anche tramite l’associazione Sena Nova che ha contribuito a fondare e che ha guidato per lungo tempo, Camillo Nardini ha rappresentato un importante punto di riferimento nell’ambiente culturale della nostra città. Una figura amata e apprezzata da tanti, la cui scomparsa lascerà un grande vuoto. Alla famiglia e a quanti gli hanno voluto bene un grande e caloroso abbraccio da parte della comunità del PD senigalliese”.

Tra le tante iniziative, attuate dal professor Camillo Nardini, insieme ai suoi giovani collaboratori di Sena Nova – associazione da lui fondata – , va ricordato “Boscomio”. Uno spazio per vivere l’ambente, gratificato anche da un importante riconoscimento nazionale.

Boscomio, come si legge nelle motivazioni, è stato premiato per “il recupero e la valorizzazione del bosco urbano attraverso l’impegno dei volontari dell’Associazione Sena Nova, in accordo con il Comune, per azioni di ripristino della sentieristica, nuove tabellazioni e allestimento di percorsi didattici, nonché l’apprezzabile ricorso a fondi comunitari. È lodevole l’impegno a conservare nel tempo la valenza del bosco urbano, ed è importante aver associato l’attività didattica di tante scuole alla tutela del verde, assieme al coinvolgimento della cittadinanza”.

Per non parlare dei Ludi Latini, concorso nazionale nato nel 1996, su esortazione del Direttore dell’U.S.R. Michele De Gregorio, ed ancorati dal professor Camillo  Nardini al 1° Articolo dello Statuto dell’Associazione Culturale Sena Nova. Da allora sono dedicati alla memoria del giovane ricercatore Alberto Petrolati, scomparso prematuramente. Realizzati ininterrottamente presso il Liceo Scientifico Enrico Medi hanno sempre riscosso la piena adesione dei docenti del Liceo Giulio Perticari che hanno partecipato a ogni edizione inviando i loro studenti più bravi.

Ed a proposito dei Ludi Latini, in una dichiarazione al nostro giornale, il professor Camillo Nardini aveva, tra l’altro, affermato: “Per la verità non ci aspettavamo una risposta così corale e variamente articolata. I nostri ragazzi migliori non finiscono di stupirci per l’impegno profuso, l’originalità intelligente e la dedizione che trova il suo unico compenso nella sola partecipazione ad un Certamen di latino. Vi sembra forse poco?”.

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Alla famiglia del professor Camillo Nardini le più sentite condoglianze di quisenigallia.it

 

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