Gennaro Campanile: “Ecco come si presenta oggi – 3 luglio – Senigallia”

Il consigliere comunale aggiunge: “Mi raccomando niente tacchi sul Pont d’l Fiaton”

di GENNARO CAMPANILE*

SENIGALLIA – La passerella pedonale che affianca Ponte Garibaldi è lì, pronta nella sua bruttezza estetica e interdetta al passaggio. Tanto è stata lesta l’attribuzione dei meriti all’Amministrazione Olivetti (dopo nove mesi e con la presa in giro dell’impraticabilità pedonale del vecchio ponte quando poi una gru per la messa in opera ci è transitata tranquillamente) quanto veloce è stato lo scarico delle responsabilità sulla data di effettivo utilizzo sconosciuta allo stesso Olivetti. Insomma, meriti anche non propri ma responsabilità sempre di qualcun altro.

Appena sarà possibile attraversare la passerella però le gentili signore si scordino di attraversarle con ai piedi calzature con tacchi più o meno alti. Infatti la passerella, provvisoria si fa per dire (chi crede che per Natale sarà pronto il nuovo Ponte Garibaldi alzi la mano), ha il calpestio a reticolo in cui tacchi e supporti deambulatori sprofonderanno inesorabilmente. Che fare? Camminare a piedi nudi con l’abito lungo, prendere in braccio chi ha il piede ingessato o invitare l’anziano con il bastone a fare il giro lungo? Chissà che cosa si inventerà l’Amministrazione Olivetti.

Accanto alla bruttezza del “Point d’l Fiaton” (come è stata subito fotografata la passerella da un senigalliese verace) lì accanto si sta utilizzando un cucchiaio meccanico per il drenaggio del fiume. Cucchiaio e non pala data la dimensione del dispositivo. Inutile chiedere al Sindaco Olivetti perché un tale il ricorso ad un attrezzo che triplica il tempo necessario per l’escavo. Forse si tratta di una delle tante manifestazioni turistiche gratuite in programma in centro città!

Adesso immaginate un turista che parcheggi presso l’ospedale (quello a pagamento perché l’altro libero è misteriosamente sbarrato da settembre 2022) oppure nella zona Campo Boario. Si incammina verso il “Pont’ d’l Fiaton”, vede la quantità di tronchi schiantati nel pilone centrale ancora non rimossi, a destra osserva l’alveo del fiume che scorre debole tra ali di fango, a sinistra un cucchiaino meccanico al lavoro, sul Ponte Garibaldi mucchi di immondizia. Non c’è che dire, proprio accogliente e ben curata!”

*Consigliere comunale Senigallia