La salute non è in vendita: giovedì presidio di Cgil, Cisl e Uil all’ospedale di Senigallia
La salute non è in vendita: giovedì presidio di Cgil, Cisl e Uil all’ospedale di Senigallia
SENIGALLIA – La salute non è in vendita. Con questo slogan Cgil, Cisl e Uil territoriali di Senigallia organizzano un presidio giovedì 6 luglio dalle ore 10.30 in via Cellini, 1, davanti all’ospedale di Senigallia in preparazione della manifestazione regionale del 15 luglio.
Le organizzazioni sindacali territoriali denunciano il grave stato di salute della sanità locale: chiedono a gran voce di garantire a tutti il diritto costituzionale alla salute, a partire dalle fasce più deboli e dai territori dei comuni più interni.
Chiediamo all’assessore alla sanità, alla dirigenza sanitaria dell’Ast di Ancona di affrontare con maggiore determinazione e programmazione il dramma degli infiniti tempi di attesa per le prestazioni sanitarie, per evitare la mobilità passiva e il ricorso alla sanità privata.
Il presidio vuole richiamare l’attenzione sulla progressiva privatizzazione della sanità, sulle risorse insufficienti per la prevenzione e la cura.
Occorre intervenire per il potenziamento del servizio di prevenzione e controllo sui luoghi di lavoro, il rafforzamento della medicina di genere, dei consultori, per l’aumento degli organici e la stabilizzazione di medici ed infermieri e personale sanitario
CGIL CISL e UIL lanciano l’allarme sui troppi ritardi, sulle molteplici criticità a partire dall’enorme quantità di visite e prestazioni sospese, l’impossibilità di prenotare visite e prestazioni sanitarie rivendicano l’inserimento nel Piano Sanitario Regionale dell’Ospedale di Comunità a Senigallia, il potenziamento della struttura sanitaria di Arcevia.
Richiamano le istituzioni agli impegni sulle residenze per anziani, sui servizi territoriali per il disagio psichico e prevenzione dalle dipendenze, su una reale integrazione socio sanitaria, sull’assistenza domiciliare, insieme ad una rete più capillare ed efficace di urgenza ed emergenza.
Ad organizzare il presidio sono le segreterie territoriali di Senigallia e le omologhe sezioni dei pensionati.