Senigalliese assolto dal Gup, anche se giocava online pur percependo il reddito di cittadinanza
Senigalliese assolto dal Gup, anche se giocava online pur percependo il reddito di cittadinanza
SENIGALLIA – Un senigalliese di 39 anni, finito sotto processo per non aver dichiarato, pur percependo il reddito di cittadinanza, dei conti online utilizzati per giochi e scommesse, è stato assolto oggi dal Gup del Tribunale di Ancona dottor Alberto Pallucchini.
L’uomo aveva sempre fatto presente di non essere stato mai informato di dover dichiarare, al momento della richiesta del reddito di cittadinanza, anche questi conti. Nonostante ciò era stato deferito all’Autorità giudiziaria che lo aveva messo sotto processo.
Ma oggi il Gup di Ancona lo ha assolto in quanto il fatto non costituisce reato. E’ stata infatti accolta la tesi difensiva, sostenuta dall’avvocato Mauro Diamantini (nella foto), che ha sempre ribadito la mancanza del dolo. Il trentanovenne senigalliese non sapeva infatti di dover indicare, al momento della richiesta del reddito di cittadinanza, anche informazioni sulla presenza di conti online.
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