Giovedì nella Chiesa di Santa Maria della Neve concerto dell’organista Gabriele Studer
Giovedì nella Chiesa di Santa Maria della Neve concerto dell’organista Gabriele Studer
SENIGALLIA – Non si sono ancora spenti gli echi delle note magistralmente miscelate da Giampaolo Di Rosa, applaudito alla chiesa del Portone a Senigallia, e già gli appassionati di musica organistica stanno attendendo il secondo concerto del FOI, il Festival Organistico Internazionale Città di Senigallia, punto di forza delle iniziative dell’estate 2023.
Protagonista del secondo concerto, in programma giovedì 27 luglio alle 21,15 con ingresso gratuito, sempre alla Chiesa di Santa Maria della Neve – Portone, sarà Gabriele Studer, giovane a già apprezzato artista a livello internazionale.
Studer condurrà il pubblico in un ideale “Viaggio in Europa tra Organo e Orchestra”.
Strumento con il quale Studer accompagnerà i presenti in questo viaggio musicale, il pregiato Organo Pinchi, donato alla chiesa dal Cavalier Leopoldo Uccellini.
Di assoluta qualità il programma del concerto, che si aprirà con il Preludio e fuga in Mi b maggiore BWV 552 di Bach, opera colma di simbologia numerica e figurale, a rappresentazione delle tre figure dello Spirito Santo. Seguirà uno dei più ardui brani della letteratura organistica: la seconda trio sonata, appartenente ad una raccolta di sei sonate che Bach avrebbe scritto per il figlio maggiore Wilhelm Friedemann come esercizio per raggiungere la massima indipendenza ed eguaglianza fra le due mani e i piedi.
La seconda parte del programma si presenta con trascrizioni di brani di Maurice Ravel e di Sergej Rachmaninov ad opera dello stesso Studer. La prima, originariamente composta per pianoforte a quattro mani e successivamente ampliata e trascritta per orchestra, è composta da cinque pezzi, ispirati da altrettante illustrazioni tratte da un libro di fiabe per l’infanzia.
“Vocalise” è invece una canzone di Rachmaninov, composta e pubblicata nel 1912 come ultima delle sue 14 canzoni o 14 romanze, op. 34. Scritto per voce acuta (soprano o tenore) con accompagnamento di pianoforte, non contiene parole, ma è cantato usando una vocale qualsiasi a scelta del cantante.
Gabriele Studer, nato ad Alba il 15 gennaio 1982, ha già al suo attivo un curriculum di tutto rispetto ed un talento che lo ha fatto conoscere ed apprezzare.
Ha studiato organo e composizione organistica al Civico Istituto Musicale “Lodovico Rocca” di Alba prima di diventare allievo del M° Jean-Paul Imbert presso l’Accademia Superiore di Musica “Schola Cantorum” di Parigi dove ha conseguito il “Diplôme de Concert” avec la mention “Très bien à l’unanimité et félicitations du jury”.
Ha conseguito anche la laurea magistrale specialistica di II livello in Organo e Composizione organistica presso il Conservatorio “Giorgio Federico Ghedini” di Cuneo.
Ha inoltre studiato improvvisazione organistica al “Conservatoire National de Région de Saint-Maur” nella classe del M° Pierre Pincemaille e si è perfezionato frequentando le masterclass di Jean-Paul Imbert, Massimo Nosetti, Olivier Latry e David Briggs.
Ha intrapreso una brillante attività concertistica come solista ed in varie formazioni, che lo ha portato ad esibirsi in Italia, Francia, Belgio, Svizzera e Regno Unito, e ha collaborato con le varie Orchestre della città di Alba dirette dal M° Paolo Paglia.
Molto interessato alla trascrizione, ha effettuato diversi arrangiamenti per organo di opere orchestrali, già eseguiti in Italia e all’estero, e registrati presso le case discografiche “BNL” e “Quantum”.
Ha inciso un CD interamente dedicato alle opere del compositore italiano Enrico Pasini.
È docente di Organo e Composizione organistica presso l’Istituto Musicale “Lodovico Rocca” di Alba e ricopre inoltre l’incarico di organista titolare presso la Chiesa di Cristo Re di Alba.
Il Festival Organistico Internazionale è promosso dalla “Fondazione Dottor Leopoldo Uccellini Cavaliere di Gran Croce”, in collaborazione con la Regione Marche, i Comuni di Senigallia, Belvedere Ostrense, Chiaravalle, Corinaldo.
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