Gennaro Campanile sulle ex-Colonie Enel: “In ballo ci sono parecchi milioni di euro”
Gennaro Campanile sulle ex-Colonie Enel: “In ballo ci sono parecchi milioni di euro”
Il consigliere comunale di Amo Senigallia chiede perché “il sindaco è sempre assente alle votazioni di giunta”
di GENNARO CAMPANILE*
SENIGALLIA – In questi giorni i riflettori si sono accesi nuovamente intorno alla riqualificazione dell’area delle ex-colonie Enel a causa di una delibera di Giunta approvata in periodo ferragostano e senza la presenza del sindaco.
L’Amministrazione Olivetti reclama la positività della variazione urbanistica dalla quale scaturiranno circa 1.300.000 euro di maggiori oneri, metà dei quali saranno versati in contanti e con i quali si faranno altre cose per la città (quali non si sa).
Amo Senigallia ha già trattato l’argomento mesi fa evidenziando lo stravolgimento del progetto originario che vede il suo baricentro nella trasformazione di un qualificato albergo in 60 mini-appartamenti.
Una trasformazione, che concede al privato un maggior introito presumibile di oltre 10.000.000 di euro, non è “ordinaria amministrazione” e richiede la presenza del Sindaco al momento dell’approvazione. Ebbene il Sindaco non è stato presente ad entrambe le delibere di Giunta (perché le delibere sono state due a distanza di mesi) che hanno interessato la variazione.
Le deliberazioni di Giunta non hanno avuto carattere di urgenza e quindi si poteva benissimo aspettate il ritorno del Sindaco. Perché invece il Sindaco non ha modificato l’Ordine del Giorno in considerazione della sua assenza? Tecnicamente il Sindaco non ha preso nessuna decisione in merito alla ricchissima variazione urbanistica lasciando la responsabilità a persone da lui scelte.
PUNTO UNO: Perché il Sindaco si è tenuto alla larga dalla decisione? Ricorrere ad impegni istituzionali o personali senza spiegarlo ai cittadini non è accettabile.
PUNTO DUE: I Senigalliesi possono accettare che un Sindaco non prenda posizione (e lasci decidere a persone da lui scelte) su argomenti che segneranno il futuro della città?
Considerata l’assenza del Sindaco in riunioni di Giunta similari in cui sono stati approvati altri interventi urbanistici di grandissima rilevanza (e consistenza economica) che hanno qualcosa in comune con le ex-colonie dell’Enel, Amo Senigallia ha proposto una interrogazione per sapere se esistono conflitti di interessi legati magari a situazioni pregresse. Nessuna risposta nonostante sia un obbligo di legge ed il Presidente Bello dovrebbe garantirlo. Questa è cronaca,
Quando sia nato il progetto non conta se poi è stato stravolto dall’Amministrazione Olivetti. Il problema vero è il comportamento del Sindaco. Tutto il resto è confusione.
*Consigliere comunale Senigallia
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