Una “corriera” carica di montefortinesi al Museo archeologico di Ancona per “La quarta corona”
Una “corriera” carica di montefortinesi al Museo archeologico di Ancona per “La quarta corona”
di UMBERTO MARTINELLI
ARCEVIA – “UNA CORRIERA, piena di abitanti di Montefortino di Arcevia e di appassionati d’arte, muove dal paese verso il Museo, dove dimorano le tre magnifiche corone auree celtiche rinvenute nel fondo Pianetti di Montefortino nel XIX secolo, all’interno della tomba della regina nella necropoli dei Galli Senoni. I cinquanta ospiti rendono omaggio agli splendidi reperti, uno dei quali rientrato qualche mese fa dalla Cina.”
Domenica 10 settembre, alle 17, viene presentata ‘La quarta corona’, l’ultimo libro che Marcello Marcellini ha scritto a quattro mani con Oscar Piattella, artista scomparso alla vigilia della pubblicazione dell’opera.
VERNICE particolare e occasione speciale al Museo Archeologico Nazionale di Ancona, come evidenzia lo stesso avvocato-scrittore, le cui radici sono profondamente affondate nella Perla dei Monti.
Si tratta di un’ideale riappropriazione, anche fisica, da parte dei montefortinesi, in gratificante visita museale prima della presentazione a cura di Fernando Piazzolla e Michele Polverari: squisitamente tecnico-letteraria (dopo il primo vernisagge ‘in forma di spettacolo’ tenuto nel gremito Teatro Comunale arceviese, con emblematicamente in prima fila il primo cittadino Dario Perticaroli).
CON IL TOCCO dello scrittore pure giallista, Marcello Marcellini (anche comproprietario del fondo-necropoli di cui si disquisisce) accenna vagamente all’intrigante epilogo: “Alla fine, viene disvelata ed esposta quella che gli autori stessi hanno definito ‘La Quarta Corona’, dopo aver viaggiato in carrozza con i montefortinesi, coperta da un telo…”
Per Montefortino (animata dall’omonima Associazione Culturale presieduta da Teo Papi), Arcevia e l’intera strategia promozionale dei Borghi marchigiani l’iniziativa si propone come avvenimento importante, nel segno del recupero e della focalizzazione del retaggio e delle origini.
“L’ABBRACCIO ideale dei tre capolavori rinvenuti” sottolinea Marcellini vuole contribuire anche a dare visibilità alle corone che, francamente, non sono conosciute e valorizzate come meritano.”
Perché, periodicamente, non programmare un viaggio di ‘ritorno’: esponendoli al Museo Archeologico Statale di Arcevia?
Sarebbe un’altra ‘finestra aperta’, unita a quelle che il libro vuole aiutare a spalancare: esigenza di verità, onestà, “vera scuola che salva la vita” (in corrispondenza con l’apertura dell’anno scolastico), conoscenza che “apre e riapre mondi”, “sguardo al tempo altro, perenne”…
Nelle foto: Marcello Marcellini con La Quarta Corona nella Perla dei Monti; l’avvocato-scrittore e i promotori dell’A.C. Montefortino; una corriera carica di …montefortinesi-arceviesi
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