“Sport e studio approdano in Consiglio comunale”: le richieste del gruppo Voce Comune per Corinaldo
“Sport e studio approdano in Consiglio comunale”: le richieste del gruppo Voce Comune per Corinaldo
CORINALDO – L’attività sportiva e lo studio sono un viaggio, non una meta. A settembre ripartono per tutti, come sappiamo, sia le attività sportive che quelle di studio, le quali impegneranno le giovani e i giovani corinaldesi (e non solo) nei prossimi mesi. Le consigliere del gruppo Voce Comune portano in Consiglio comunale alcuni atti che hanno l’obiettivo di tenere sempre alta l’attenzione su questi temi e in particolare sull’esigenza di programmare l’oggi e di formare gli adulti di domani.
Con riguardo allo sport, infatti, è stata presentata un’interrogazione per chiedere conto sia dello stato dell’arte dei lavori programmati negli impianti sportivi sia di come è stata programmata l’attività delle varie associazioni nei nostri luoghi deputati proprio a tale attività. Pensiamo infatti che sia preciso compito di un’Amministrazione far riscoprire il valore educativo della pratica sportiva nei suoi aspetti socializzanti e comportamentali. Ecco perché, ora più che mai, diventa importante, in ambito sportivo, in una comunità, saper programmare, così come saper dare risposte precise e puntuali, per non lasciare indietro nessuno e avanzare tutti di pari passo.
Come? Coinvolgendo la cittadinanza con programmazioni attente e coinvolgenti, frutto di informazioni tempestive e voglia di fare, sostenendo iniziative di pratiche sportive per bambini, ragazzi e giovani, al fine di garantire la continuità delle attività al di fuori dei tempi del sistema scolastico, consapevole del ruolo di primaria importanza che le attività sportive possono e devono svolgere nel contesto sociale odierno, in presenza di poche occasioni di movimento e molte attrazioni (strumenti elettronici e televisivi, social) che aggiungono sedentarietà e isolamento. Incoraggiare programmando.
Accanto al prezioso valore dello sport riconosciuto anche nell’articolo 33 della Costituzione, sono state presentati altri atti relativi invece allo studio e alla scuola.
In primo luogo, si è formulata la richiesta che tutte le borse di studio, che nello scorso anno non sono risultate finanziate dalla Regione Marche, possano essere in futuro economicamente coperte dal Comune; un aiuto concreto, questo, per il diritto allo studio e il sostentamento dello stesso.
Inoltre, ci preme sottolineare la raccomandazione fatta all’Amministrazione affinché si attivi, in collaborazione con la scuola, per la ripresa delle attività del Consiglio Comunale dei Ragazzi; anche se non votano, infatti, i ragazzi e le ragazze sono cittadini a tutti gli effetti ed è importante far ripartire questa attività che si era interrotta anche a causa del periodo pandemico. Tali strumenti partecipativi avvicinano i giovani alle istituzioni, rimettono al centro il concetto di bene pubblico, della solidarietà, della legalità, di educazione civica e, in ultima istanza, combattono l’astensionismo e la disaffezione per la politica. In una società complessa abbiamo bisogno di crescere sempre più persone competenti e sensibili.
Come gruppo continueremo a raccogliere le sollecitazioni della comunità – dichiara la capogruppo Giorgia Fabri – a trasformarle in atti e suggerimenti a disposizione della maggioranza. Proseguiremo, in maniera anche più sistematica, a studiare modi per sostenere questi temi, per noi vero e proprio pilastro di una società.
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