Mangialardi sull’intitolazione della piazza a don Pietro Sallei: “Una decisione di parte”

Secondo l’ex sindaco di Senigallia “prevarica il comune sentire degli abitanti di Montignano”

SENIGALLIA – “Le parole di Ezio Giorgini sull’intitolazione della piazza di Montignano a don Pietro Sallei (nella foto), già piazza Giordano Bruno, dovrebbero pesare come un macigno sulla coscienza del sindaco Olivetti e dei suoi assessori.

“Condivido totalmente le critiche di Ezio al metodo utilizzato dalla Giunta comunale per assumere una decisione più che discutibile”, afferma il capogruppo regionale del Partito democratico ed ex sindaco di Senigallia, Maurizio Mangialardi.

“Non si è tenuto conto né delle controverse vicende che hanno costellato la vita di don Pietro Sallei, né tanto meno del sentire comune dei residenti di Montignano. Un approccio non ideologico e non di parte, che avesse posto al centro il confronto con i cittadini, avrebbe certamente fatto comprendere al sindaco che l’atto da lui deliberato è ritenuto dalla stragrande maggioranza dei montignanesi fortemente divisivo.

“E tra questi moltissimi cattolici che con la loro fede e la loro partecipazione alla vita sociale del territorio contribuiscono a rendere Montignano una delle comunità più coese e solidali di Senigallia. Insomma, ancora una volta, per la vanagloria di qualcuno, si è scelto di prevaricare la memoria e il comune sentire dei cittadini”, afferma sempre Maurizio Mangialardi.

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