Il gruppo Medioevalis protagonista a San Pietro in Musio / Foto
Il gruppo Medioevalis protagonista a San Pietro in Musio / Foto
di PIERPAOLO MASCIA
ARCEVIA – Nella splendida cornice di San Pietro in Musio, uno dei pittoreschi castelli che caratterizzano Arcevia, si è svolta la replica dello spettacolo “I due cavalieri, amori e intrighi nel castello” del gruppo Medioevalis di Jesi. L’evento, inserito all’interno delle numerose celebrazioni organizzate in occasione della XXVII Festa della Madonna di Montevago, ha visto la presenza di un numeroso ed attento pubblico che ha seguito, con partecipazione, questo salto nel tempo, fino al periodo medioevale. Cavalieri che si sfidano fino alla morte senza pietà, sgherri infidi e crudeli, belle Madonne che utilizzano il loro fascino come arma di seduzione e preti, badesse e servitori di corte sono stati i protagonisti di tante scene in costume che hanno accompagnato gli spettatori in un’ora di spettacolo.
L’intermezzo è stato l’opportunità per alleggerire la trama, grazie ad una scenetta recitata dai ritmi concitati e divertenti ed inoltre ha permesso di arricchire la serata con alcuni aneddoti e curiosità legate al periodo del Medioevo, letti e recitati da Luigi Ramini, voce narrante e ideatore delle commedie realizzate dal gruppo.
La seconda parte dello spettacolo ha visto il ritmo crescere fino all’esplosione dei duelli mortali tra Cavalieri ed i dialoghi sono stati sostituiti dai colpi di spada, fino alla sorpresa finale, davvero imprevedibile.
Ricordiamo che Il Gruppo Medioevalis persegue ed approfondisce da tempo la cultura del periodo medievale, realizzando commedie in costume che si svolgono nel misterioso, oscuro ed affascinante periodo trattato. I costumi di scena sono realizzati in autonomia grazie al preciso lavoro artistico di Paola Ferranti e Anna Mastroianni.
Riguardo al bellissimo pomeriggio di Arcevia, il gruppo esprime un sentito ringraziamento al Comune ed alle associazioni che hanno collaborato per la riuscita di questo evento. Oltre al gruppo jesino c’è stata la partecipazione di gruppi di sbandieratori e armati che hanno arricchito l’atmosfera tipicamente medievale. Ci sono tutte le premesse per un futuro ritorno nella bellissima e suggestiva Arcevia, magari con un nuovo spettacolo!
