Al Teatro Goldoni di Corinaldo sta per partire la stagione amatoriale
Al Teatro Goldoni di Corinaldo sta per partire la stagione amatoriale
Organizzata da Teatro Time Produzione Spettacoli in collaborazione con Laboratorio a Scena Aperta di Ostra e con il patrocinio del Comune
CORINALDO – Al via la stagione teatrale amatoriale al Teatro Comunale Carlo Goldoni di Corinaldo organizzata da Teatro Time Produzione Spettacoli in collaborazione con Laboratorio a Scena Aperta di Ostra e con il patrocinio del Comune di Corinaldo.
Si parte con A FAR L’AMORE COMINCIA TU uno spettacolo musicale di Teatro Time Produzione Spettacoli di Corinaldo, scritto e diretto da Vittorio Saccinto con Caterina Fratesi nel ruolo di Raffaella Carrà e Francesco Bruni, un giornalista. Completano il cast le RED LADIES e DANCE CODE. Le coreografie originali sono di Arianna Fratesi.
Lo spettacolo andrà in scena sabato 4 novembre alle ore 21:15 al Teatro Goldoni di Corinaldo e sabato 18 novembre alle ore 21:15 al Teatro Portone di Senigallia. Posto unico € 10,00.
L’intero incasso sarà devoluto all’ANDOS – comitato di Senigallia. La presidente, Fulvia Principi ha commentato l’iniziativa: “Voglio esprimere a nome di tutte le donne ANDOS comitato di Senigallia, la più sincera gratitudine per l’iniziativa a favore della nostra associazione, perché permetterà di realizzare progetti e iniziative concrete per il benessere di tante donne del territorio, dopo un periodo difficile della loro vita”.
E’ un’intervista di un giornalista a Raffaella Carrà con le canzoni più popolari cantante dalle RED LADIES e ballate dalle DANCE CODE. La stagione prosegue con la commedia musicale FORZA VENITE GENTE di Castellacci e Paulicelli messa in scena dagli studenti della Scuola di Musical del Teatro Portone di Senigallia e da Teatro Time Produzione Spettacoli di Corinaldo – adattamento e regia di Giovanna Diamantini.
Nel ruolo del protagonista Bernardone, Raffaele Mandolini. In scena domenica 28 gennaio alle ore 17 sempre al Teatro Goldoni di Corinaldo. Posto unico € 10,00. La trama, incentrata sulla figura del Patrono d’Italia, racconta i valori e le emozioni della quotidianità, ma dedica interessanti momenti e intense riflessioni sul rapporto tra padri e figli, spesso contaminato da aspettative diverse e da valori distanti, che alimentano sofferenti dicotomie, nella ricerca disperata di un reciproco amore.
In questo particolare caso, un Commerciante grezzo e banalmente materialista non può comprendere le mete superiori e trascendenti del Figlio. E, per molti versi, è anche umanamente comprensibile: San Francesco è considerato una figura rivoluzionaria nella Chiesa Cristiana: Papa Pio XII, lo definirà il “il più italiano dei santi e più santo degli italiani”… una statura troppo alta, forse, per una personalità modesta come quella di suo padre Pietro Bernardone. Lo spettacolo offre quindi due diversi piani di lettura: da una parte la rappresentazione di una verità documentata, la descrizione di un contesto all’interno del quale si muove la figura di San Francesco d’Assisi, dall’altra, il rapporto fra padri e figli, che non ha bisogno di riferimenti storici, perché fa parte della storia dell’umanità, di tutte le generazioni e di tutte le epoche.
Attori, cantanti e ballerini, ci accompagneranno in questo viaggio musicale, che racconta una delle figure più importanti della Cristianità. Un viaggio per alcuni aspetti mistico e spirituale, per altri, di elegante intrattenimento e di travolgente simpatia. In chiusura OSPITI una commedia brillante di Angelo Longoni con Mauro Morsucci (Leo), Caterina Fratesi (Sara) e Francesco Bruni (Franco) della compagnia Laboratorio a Scena Aperta di Ostra, adattamento e regia di Vittorio Saccinto.
In scena sabato 23 marzo alle ore 21:15 al Teatro Goldoni di Corinaldo e in replica domenica 29 marzo alle ore 17 al Teatro Portone di Senigallia. Posto unico € 10,00. Ospiti è una commedia divertente, cinica ma anche romantica. I tre protagonisti vivono l’amore come la più impegnativa delle loro attività, sia che lo inseguano, sia che lo sfuggano, sia che lo sminuiscano.
Alla base dei loro comportamenti c’è la convinzione che, quando si è innamorati, ognuno dia contemporaneamente il meglio e il peggio di sé. Leo è un uomo che deve fare i conti con la propria vita sbagliata, con i propri affetti finiti e con la comica misantropia che lo accompagna. Per qualche giorno, l’idea di un nuovo amore e un divertente caso di scambio di persona, gli permette di immaginare un’esistenza più interessante, più viva e affascinante. Sara è una donna che ha fatto del disincanto e della consapevolezza una buffa arma per difendersi dai sentimenti incontrollabili e dalle persone che la vogliono amare in modo possessivo. E infine c’è Franco, un uomo che sa amare solo in modo eccessivo, totale, irrazionale. Un essere fragile e comico ma, al contempo, pericoloso, uno che non sa distinguere la passione dalla molestia. E’ in cantiere una nuova edizione della stagione estiva alle Fonti di Corinaldo, un incantevole e magico lavatoio del diciassettesimo secolo completamente ristrutturato, nei primi due venerdì del mese di luglio prossimo.
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