Alluvione, prorogate al 31 dicembre le domande per i risarcimenti

SENIGALLIA – È stato interamente dedicato alla situazione in cui versano le imprese a un anno dall’alluvione del 2022, il Comitato territoriale di Senigallia di Confartigianato al quale hanno partecipato Graziano Sabbatini e Marco Pierpaoli, presidente e segretario di Confartigianato Imprese Ancona – Pesaro e Urbino e Luca Bocchino, responsabile sindacale.

All’appuntamento sono stati invitati il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, il vicecommissario all’emergenza alluvione, Stefano Babini e gli amministratori dei comuni del territorio colpiti dall’eccezionale ondata di maltempo, Senigallia, Barbara, Corinaldo, Ostra, Ostra Vetere, Trecastelli.

Ad aprire i lavori Francesca Pretini, responsabile dell’ufficio di Senigallia di Confartigianato che ha ripercorso quanto fatto dall’Associazione fin dai momenti subito seguenti l’alluvione, supportando le imprese sia distribuendo materiale di prima necessità, sia gestendo le pratiche in tutte le fasi. Pretini ha poi illustrato quanto emerso dal questionario distribuito alle imprese per raccogliere dati e informazioni: delle 5658 imprese presenti sul territorio del senigalliese, 444 sono state danneggiate dall’alluvione, riportando un danno complessivo stimato in 67milioni di euro. Dai questionari è emerso che il 46% delle imprese ha ricevuto il contributo richiesto, il 15% lo ha ricevuto in parte, il 19% non l’ha ricevuto, mentre il 20% non lo ha richiesto. L’85% presenterà l’ulteriore richiesta di contributo, ma il 45% ha difficoltà a reperire il tecnico che rediga l’asseverazione tecnica necessaria per poter presentare la domanda.

Su quest’ultimo aspetto è intervenuto Luca Bocchino evidenziando l’opportunità di intervenire in merito ai risarcimenti da erogare al momento calcolati sul minor valore tra quello che risulta dalla perizia asseverata dai tecnici e quello stimato nell’immediatezza dell’evento calamitoso.

È stato quindi il vicecommissario Babini a prendere la parola dando la disponibilità a farsi portavoce sulla questione e annunciando la proroga al 31 dicembre per quanto riguarda la presentazione delle domande di risarcimento. Ci saranno poi 55 giorni di tempo per l’istruttoria delle stesse.

Per quanto riguarda lo stato degli interventi, sono stati in grande parte già completati i lavori di pulizia e ripristino degli alvei dei fiumi Misa, Nevola e Cesano e in arrivo ci sono poi, ha detto Babini, 300 mila euro per il ponte del ‘Vallone’, a Ostra, mentre sono in corso gli interventi di rifacimento del Ponte Garibaldi di Senigallia e del Ponte del Coppetto di Ostra.

È stato poi ricordato come i 400milioni di euro stanziati dal Governo dopo l’alluvione, di cui è stata erogata la prima tranche, siano stati tutti già impegnati. Queste risorse permettono il pagamento delle somme urgenze ai Comuni e agli enti individuati come soggetti attuatori, i ristori per imprese e famiglie, e soprattutto la possibilità di impiegarli anche per la realizzazione di opere strutturali, inserite in un piano operativo del Commissario da 106 milioni di euro, per la prevenzione del rischio idrogeologico come prevede l’ordinanza 1011 che consente di intervenire anche a livello strutturale in caso di gravi situazioni di rischio residuo derivante dall’ alluvione.

Inoltre, la Regione ha stanziato oltre 21 milioni di euro in tre anni per le opere di manutenzione. In questo anno il Genio Civile regionale ha effettuato interventi per oltre 13 milioni di euro per 106 cantieri relativi a progettazione e interventi di ripristino e manutenzione straordinaria dei fiumi.

Babini ha anche risposto alla domanda del referente per i Balneari Confartigianato Cristiano Curzi, assicurando  che sarà trovata una soluzione per lo stoccaggio e dei rifiuti ‘anomali’ recuperati sulle

spiagge e garantito la massima attenzione alla manutenzione dei fiumi, come richiesto dall’imprenditore David Mugianesi.

A spiegare la situazione sui territori, sono stati, poi, gli amministratori comunali, i sindaci Massimo Olivetti di Senigallia, Riccardo Pasqualini di Barbara, Federica Fanesi di Ostra, Massimo Corinaldesi di Ostra Vetere, Marco Sebastianelli di Trecastelli e l’assessore alle Attività produttive di Corinaldo,  Sara Bettini.

‘La nostra priorità’, ha detto nel suo intervento il presidente Acquaroli, ‘oltre che i risarcimenti a chi ha subito un danno, è mettere in campo strategie per mitigare il rischio idrogeologico nel più breve tempo possibile e dare così tranquillità a chi vive e lavora in queste zone. Un cambio di passo rispetto al passato c’è stato con lo stanziamento subito dopo l’alluvione, dei 400 milioni di euro da parte del Governo’.

A chiudere i lavori gli interventi del presidente Sabbatini e del segretario Pierpaoli che, ringraziando per la presenza i relatori, ha invitato tutti a collaborare ‘per migliorare la comunicazione tra imprese e chi è chiamato a dare risposte. Confartigianato è a disposizione in una logica di tutela del territorio e di chi fa impresa rappresentando un presidio sociale oltre che economico’.