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Grazie a Pierangeli e Bello tra i Comuni di Corinaldo e Senigallia rapporti sempre migliori

Grazie a Pierangeli e Bello tra i Comuni di Corinaldo e Senigallia rapporti sempre migliori

CORINALDO – “Come già intrapreso con altri colleghi, obiettivo di questi incontri è quello di aprire un dialogo e un rapporto di collaborazione tra le presidenze delle assemblee elettive, anche attraverso intese istituzionali. Soprattutto, nella valorizzazione dell’organo di governo Consiglio e nello scambio di ‘buone prassi’, esaminando, tra gli altri, il potere normativo, di indirizzo e di controllo delle assemblee elettive”.

Lo ha dichiarato Massimo Bello, presidente del Consiglio di Senigallia, a conclusione di un incontro con la collega Laura Pierangeli, presidente del Consiglio di Corinaldo, che si è tenuto questa mattina nella città gorettiana.

Corinaldo, tra l’altro, è l’unico Comune delle Valli Misa e Nevola che ha previsto, nel proprio Statuto, la figura del presidente del consiglio comunale benché sia un ente al di sotto del quindicimila abitanti. Laura Pierangeli, da un anno e mezzo eletta al vertice del Consiglio comunale, ha dichiarato che “l’incontro di stamane con il presidente del Consiglio comunale di Senigallia Massimo Bello è stato, dal mio punto di vista, formativo perché – ha detto la presidente del Consiglio di Corinaldo – il collega Bello ha una importante e ultra decennale esperienza amministrativa, istituzionale e consiliare”.

“Esperienza – ha aggiunto la presidente Pierangeli – che mi sta trasmettendo attraverso consigli indispensabili per svolgere al meglio il ruolo di presidente dell’assemblea consiliare. E, per questo, lo ringrazio infinitamente. I suoi suggerimenti e consigli sono davvero preziosi per un presidente come me, eletto da poco e senza alcun riferimento precedente nella mia città”.

“La parola giusta – ha proseguito Laura Pierangeli – per definire il collega Massimo Bello è proprio questa: riferimento. Si, un punto di riferimento. Nel nostro incontro abbiamo trattato molti temi interessanti e che mi auspico possa avere un seguito in vista di una nuova e futura collaborazione, ancora più stretta, fra i due enti”.

I due Presidenti si sono soffermati su alcuni aspetti del potere regolamentare delle assemblee elettive e sull’opportunità di creare tra i vertici dei due Consigli una collaborazione e una condivisione di “buone pratiche amministrative ed istituzionali”, soprattutto nella gestione, nel funzionamento e nell’organizzazione dell’organo di governo Consiglio. “L’organo di governo Consiglio – hanno commentato i due Presidenti Bello e Pierangeli -riproduce il luogo istituzionalmente privilegiato e deputato a scrivere indirizzi e obiettivi generali, ma in particolare a sostenere un confronto serio e puntuale tra le forze rappresentative delle comunità rappresentate”.

Il presidente Bello, che è anche Vicepresidente vicario AICCRE (Consiglio dei Comuni e delle regioni d’Europa-CCRE-Consiglio d’Europa) e membro dell’Ufficio di Presidenza nazionale AICCRE, ha colto l’occasione per un report generale sulle politiche europee legate al ruolo delle autorità locali, soprattutto nelle politiche dei gemellaggi e in quelle di vicinato con i Comuni degli Stati membri UE, portando il saluto della neo Presidente nazionale AICCRE, Milena Bertani, all’Amministrazione comunale di Corinaldo, intenzionata ad aprire, con alcuni Comuni europei, patti di fratellanza e di amicizia.

Un incontro di cortesia istituzionale, al quale ha partecipato anche il Sindaco di Corinaldo Gianni Aloisi e il Presidente della Fondazione Santa Maria Goretti Giuseppe Falcinelli, per un breve confronto su alcune tematiche di rilievo amministrativo generale, come la riforma di alcune parti del Testo unico degli enti locali e il ruolo fondamentale ricoperto dal Consiglio nell’ambito dei rapporti tra gli organi governo degli enti locali sanciti dall’ordinamento delle autonomie locali.

Un incontro utile e importante, al termine del quale, dopo il tradizionale scambio di doni, il presidente Bello ha potuto visitare i luoghi della cultura di Corinaldo, come il Teatro Goldoni e la Pinacoteca.

 

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