Il coraggio di cambiare, al Villino Romualdo di Trecastelli l’appuntamento conclusivo

TRECASTELLI – In occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne 2023 si è tenuto a Trecastelli l’evento IL CORAGGIO DI CAMBIARE, appuntamento conclusivo dell’omonima campagna promossa dalla Città di Trecastelli, dall’Assessorato alla Cultura, dal Museo Nori De’ Nobili, con il patrocinio della Commissione per le pari opportunità tra uomo e donna della Regione Marche, che ha visto, per tutto il mese, iniziative dedicate alla delicata tematica.

Nelle sale del Museo Nori De’ Nobili hanno preso parte all’incontro cittadini e visitatori. Ad aprire l’iniziativa sono stati i saluti istituzionali dell’Assessore alla Cultura di Trecastelli Liana Baci, che ha illustrato come è nata l’idea de IL CORAGGIO DI CAMBIARE, sottolineando l’importanza del progetto e le sue finalità, precisando che le iniziative culturali, programmate e sostenute dall’Amministrazione Comunale di Trecastelli, mirano a contrastare stereotipi antichi e inutili, hanno l’obiettivo di spargere semi di un cambiamento culturale necessario e urgente, sono realizzate per essere spunti di riflessione e un chiaro messaggio contro la violenza di genere e di ogni genere, sono una presa d’atto sulla necessità di agire per dire basta ai femminicidi. Subito dopo la Commissaria Sandra Amato ha portato i saluti della Commissione per le pari opportunità tra uomo e donna della Regione Marche.

Un Ponte tra due Mondi: Ritratti Femminili è stato il titolo della riflessione musicale che l’arpista Letizia Cerasa ha fatto sulle musiciste Henriette Renié e Micheline Kahn, due donne che, nell’Ottocento, hanno avuto un grande coraggio nell’affermare la loro arte. L’artista ha descritto la sua interessante ricerca e ha eseguito con maestria i brani scelti, molto apprezzati dal pubblico.

Mila Bianco, Counselor professionista, ha dialogato con il pubblico con l’intervento dal titolo Sostenere: un’azione di prevenzione e contrasto alla violenza, andando a tracciare le tappe che la rabbia percorre fino a trasformarsi in violenza, passando attraverso la colpa, la vergogna e il silenzio. Per rendere più comprensibili le dinamiche complesse che si sviluppano dalla rabbia, ha portato esempi di fatti, pensieri e sentimenti che quotidianamente viviamo.

L’altra faccia della violenza di genere: L’esperienza del CTM con gli uomini maltrattanti è stato il titolo dell’intervento a cura di Andrea Montesi, Psicologo del CTM Forlì – centro trattamento maltrattanti, che ha portato la viva testimonianza del suo lavoro, svolto anche all’interno del carcere, con gli uomini maltrattanti. Nel farlo ha tracciato il punto sull’urgenza dell’alfabetizzazione emotiva come antidoto e prevenzione della violenza.

La serata si è conclusa con molte domande del pubblico e le dolci note dell’arpista Letizia Cerasa.

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