Ostra Vetere alla Fiera di Milano per valorizzare la cultura e le tipicità del territorio
Ostra Vetere alla Fiera di Milano per valorizzare la cultura e le tipicità del territorio
MILANO – Ostra Vetere a Milano per l’Artigianato in Fiera evento in cui anche i Comuni possono allestire un loro stand e promuovere i propri territori.
La manifestazione è il luogo ideale dove si possono presentare prodotti, raccontare la storia, valorizzare la cultura e le tipicità del proprio territorio, aumentare la visibilità per poi tradurla in promozione turistica e crescita economica.
“La pubblicità è l’anima del commercio” e la Fiera di Milano è una vetrina autorevole di rilevanza nazionale ed internazionale. Giunta alla sua 27° edizione, a cui partecipano oltre 2.550 espositori per 86 Paesi nel mondo, è l’occasione per mettere in mostra le proprie eccellenze.
Con la Valmivola “Terre della Marca Senone”, l’Amministrazione comunale di Ostra Vetere con il sindaco Massimo Corinaldesi e l’assessore alla Cultura e Turismo Chiara Spadoni, ha voluto dare risonanza al proprio paese, ai propri prodotti locali artigianali e non, alle peculiarità paesaggistiche, artistiche, architettoniche, culturali, sportive e turistiche.
Ostra Vetere ha una storia molto importante tra cui un’area archeologica importantissima, uno splendido Polo Museale dove è possibile visitare opere notevoli nella pinacoteca civico-parrocchiale, esposizioni permanenti quali l’antico fondo librario, i reperti archeologici, in uno scenario davvero spettacolare.
“Un paese Ostra Vetere con delle potenzialità che potranno essere sviluppate e riconosciute anche fuori le mura. Ostra Vetere deve diventare esempio suggestivo e centro qualificante e promozionale dell’arte a tutto tondo” afferma il sindaco Corinaldesi. “Non soltanto una partecipazione fine a se stessa, ma strumento motivazionale e pubblicitario e di coinvolgimento per creare valore e dare propulsività – dice l’assessore Spadoni – ad ogni forma di interscambio con altre realtà locali per incentivare lo sviluppo economico”.