La denuncia di Campanile: “Furti, rapine e droga: Senigallia va controllata meglio”
La denuncia di Campanile: “Furti, rapine e droga: Senigallia va controllata meglio”
“Le 200 telecamere che avrebbero dovuto controllare la città palmo a palmo sono uscite dai radar, il vigile di quartiere è rimasto una pubblicità ingannevole, le famigerate ronde sono rimaste solo uno slogan elettorale”
di GENNARO CAMPANILE*
SENIGALLIA – Una rapina a mano armata al Parco della Pace è un fatto talmente grave che non può impiegare 5 giorni per essere divulgato. Se a questo si aggiungono i continui furti nelle abitazioni, nelle scuole, i danneggiamenti di auto, la caccia alle marmitte catalitiche, lo spaccio diffuso di stupefacenti che spesso si leggono nei social ma molto meno nei media, allora nasce il dubbio che si voglia nascondere la polvere sotto il tappeto.
La sicurezza è stato un cavallo di battaglia da parte di chi governa oggi la città. Dopo circa 40 mesi che cosa è stato fatto? Il consulente per la sicurezza (ex autorevole componente della Polizia municipale) è scomparso, le famose 200 telecamere che avrebbero dovuto controllare la città palmo a palmo sono uscite dai radar, il vigile di quartiere è rimasto una pubblicità ingannevole, le famigerate ronde sono rimaste (per fortuna) solo uno slogan elettorale, i pochi vigili urbani su strada sono impiegati a fare multe per divieto di sosta a pagamento.
In compenso al porto sono stati installati i cancelli di accesso ai pontili degli yacht, un cancello anche sulla gradinata di accesso al municipio (dove esisteva già una pesante e robusta porta in ferro/vetro al termine), ripristinata qualche telecamera di sorveglianza preesistente. Un po’ pochino…
La rapina a mano armata alle 22.30, che ha colpito due concittadini che vivono nel quartiere mentre ritornavano a casa e in una zona tranquillissima, vuol dire che ognuno di noi, grande o piccolo, maschio o femmina corre un pericolo fino a quando l’aggressore non è stato arrestato. Non avvisare la città in modo adeguato non va bene.
Sintomatica è la (non) posizione assunta in merito dal sindaco Olivetti e dalla sua maggioranza che hanno ignorato la vicenda dimenticandosi di quello che dicevano (o strillavano) quando non avevano responsabilità. La delinquenza è diminuita a Senigallia o è aumentata?
Venisse pubblicato un report statistico degli ultimi cinque anni, dettagliato, dei crimini denunciati ma anche degli arresti compiuti in modo che i senigalliesi conoscano, attraverso le cifre, come stanno le cose. Non è che i cittadini sono impressionabili solo quando governa la destra-destra e quindi non bisogna spaventarli nascondendo loro verità e notizie.
*Consigliere comunale Senigallia
QS – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.quisenigallia.it