Il sindaco di Senigallia assicura al Comitato dei genitori maggiori spazi per la pallavolo

SENIGALLIA – Una rappresentanza del “Comitato Genitori per il Diritto allo Sport” ha recentemente incontrato prima i vertici della US Pallavolo Senigallia e poi il sindaco e l’assessore allo Sport del Comune per confrontarsi su criticità e relative soluzioni al fine di vedere garantito il diritto inalienabile dei nostri figli/e di praticare la disciplina sportiva scelta.

“Dopo aver preso atto che vige il divieto (riportato nelle concessioni) di accesso agli spettatori in tutti gli impianti e che gli spazi a disposizione della pallavolo sono insufficienti per il numero di iscritti (400 atleti per 23 campionati) abbiamo deciso di costituirci in Comitato permanente per monitorare la situazione e difendere in prima persona il diritto dei nostri figli allo sport.

“Nell’ambito di tale necessaria mobilitazione permanente abbiamo riportato al sindaco Olivetti le nostre perplessità e il nostro forte disagio chiarendo fin da subito che i conflitti politici personali di un assessore non possono comportare ripercussioni sul diritto allo sport dei ragazzi.

“Il sindaco, che fortunatamente riconosce l’importanza della pratica sportiva nel comprensorio cittadino, ci ha garantito – affermano i membri costitutivi del Comitato (Alessandroni Elisa, Donati Benedetta, Franceschini Alberto, Marini Lucia, Palma Alessandra, Pieroni Teresa, Redentori Laura, Tiziana Tarsi, Andrea Vici) – che nessun personalismo penalizzerà i nostri figli e si è impegnato a raggiungere i seguenti obiettivi:

• Accesso agli impianti, durante le competizioni sportive, anche degli accompagnatori degli atleti (ovviamente sono compresi i familiari degli stessi). Questa che non è una concessione in quanto la stessa Federazione Italiana Pallavolo (FIPAV) lo scorso settembre ha divulgato una circolare, in ottemperanza alla normativa vigente, in cui sottolinea che negli impianti sportivi sprovvisti di certificato anti incendio possono entrare 100 persone tra pubblico, atleti ed addetti alla gara. Ora ci aspettiamo una modifica del documento emanato dall’Assessorato allo sport in cui venga rimosso il divieto di accesso al pubblico agli impianti sportivi dati in concessione alla Società di Pallavolo che di fatto risulta arbitrario.
• Mantenimento della concessione della palestra “Campo Boario” per la pratica della pallavolo fintanto che non saranno disponibili altri impianti sportivi idonei strutturalmente per praticare tale attività agonistica. Infatti, rispetto a quanto ipotizzato dall’Assessore allo Sport, le indagini tecniche volute dal Sindaco hanno dato esito rassicurante sulla fattibilità dell’utilizzo della struttura.

“Inoltre il sindaco ha ben presente che la pallavolo è oggi penalizzata (la prima squadra che milita in serie C deve giocare a Corinaldo e le squadre giovanili si allenano anche in gruppi di 30 per carenza di palestre) e che sono necessari impianti idonei e funzionali e, in questa ottica, il sindaco Olivetti ci ha anticipato che ci sarà presto la possibilità di utilizzare la nuova palestra Marchetti in via di realizzazione. Siamo senza dubbio soddisfatti, per ora, delle risposte ricevute dal sindaco Olivetti che ha di fatto preso le distanze da alcune posizioni dell’assessore allo sport. Aspettiamo però anche atti concreti e chiediamo di tenere alta l’attenzione sul problema”, concludono i membri costitutivi del Comitato (Alessandroni Elisa, Donati Benedetta, Franceschini Alberto, Marini Lucia, Palma Alessandra, Pieroni Teresa, Redentori Laura, Tiziana Tarsi, Andrea Vici).

 

QS – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.quisenigallia.it