Alluvione, bocciato l’emendamento dell’onorevole Curti per l’incremento delle risorse
Alluvione, bocciato l’emendamento dell’onorevole Curti per l’incremento delle risorse
Il parlamentare proponeva di disporre, a beneficio dei cittadini colpiti dalla calamità, il criterio del risarcimento al 100% dei danni subiti e accertati. Presa di posizione di Mangialardi
ANCONA – Stamattina in Commissione Ambiente alla Camera dei Deputati la maggioranza di centrodestra ha respinto un emendamento sul tema dell’alluvione 2022 presentato l’onorevole Augusto Curti.
L’iniziativa proponeva di disporre, a beneficio dei cittadini del Nord delle Marche colpiti dalla calamità, un sostanziale incremento delle risorse nonché il criterio del risarcimento al 100% dei danni subiti e accertati. Due provvedimenti vitali per un processo di ricostruzione che, da tempo, il governo ha relegato in una zona d’ombra dove vige il più totale immobilismo.
“Forse – afferma il capogruppo regionale del Partito Democratico Maurizio Mangialardi – il governo Meloni non si rende conto della grave situazione in cui versano i territori delle province di Ancona e Pesaro Urbino dopo l’alluvione del 2022. A oggi i fondi stanziati sono serviti a risarcire una minima parte i danni subiti dalle abitazioni, dalle imprese e dal patrimonio pubblico. Ne servono molti altri per arrivare a una copertura completa che permetta le condizioni di partenza. La bocciatura dell’emendamento proposto dall’onorevole Augusto Curti è un errore grave da parte del centrodestra, perché allontanando per un tempo indefinito gli stanziamenti necessari si toglie a molti cittadini la speranza di rientrare al più presto nelle proprie case e ad altrettante imprese la possibilità di rilanciarsi o addirittura di evitare lo spettro del fallimento”.
“Quello di oggi – aggiunge l’onorevole Curti – rappresenta soltanto l’ultimo di una serie di atti che la maggioranza, in Aula come nelle commissioni, ha assunto in totale pregiudizio delle comunità alluvionate. Nei prossimi giorni chiederò alla Commissione Ambiente di disporre un sopralluogo presso i territori marchigiani interessati, al fine di favorire la presa d’atto circa la reale gravità della situazione. Un’occasione per incrementare il livello di attenzione ma, allo stesso tempo, per confutare la dannosa narrazione assolutoria nei confronti del Governo e della Giunta regionale, di cui i colleghi di centrodestra si stanno colpevolmente facendo portavoce”.
Nella foto: l’onorevole Augusto Curti con il consigliere regionale Maurizio Mangialardi
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