La direttiva Bolkestein mette in seria difficoltà le imprese balneari
La direttiva Bolkestein mette in seria difficoltà le imprese balneari
Il futuro del comparto demaniale al centro del direttivo di categoria di Confartigianato
SENIGALLIA – Il futuro del settore balneare e le misure da adottare per fare fronte alla direttiva Bolkestein sono stati i temi al centro del Direttivo di Confartigianato Imprese Demaniali di Ancona-Pesaro e Urbino allargato alla partecipazione di una folta rappresentanza di operatori balneari di Senigallia, Pesaro, Fano e Marotta. All’ appuntamento ha preso parte anche il presidente nazionale Mauro Vanni.
Dopo l’introduzione del Responsabile di categoria Andrea Giuliani sono intervenuti il Responsabile dell’area Sindacale Luca Bocchino ed il Presidente interprovinciale di Categoria Mauro Mandolini. Il Presidente Nazionale ha delineato la strategia sindacale di Confartigianato Imprese Demaniali per la risoluzione della delicata vertenza Bolkestein. Vanni, in particolare, ha auspicato un’azione forte del Governo presso l’Unione Europea finalizzata, in via prioritaria, all’uscita dalla Bolkestein e, in subordine, all’ottenimento di un lungo periodo transitorio, fino al 2033, così come stabilito dalla Legge Centinaio che, in virtù della recente sentenza della Corte di Cassazione, ha recuperato efficacia giuridica.