IN PRIMO PIANOPOLITICASENIGALLIA

Dario Romano: “Troppi annunci sui ponti cittadini, la destra continua a prendere in giro i senigalliesi”

Dario Romano: “Troppi annunci sui ponti cittadini, la destra continua a prendere in giro i senigalliesi”

di DARIO ROMANO*

SENIGALLIA – Sono passati 31 giorni dal comunicato del MIT, suggerito probabilmente da qualche solerte amministratore leghista del territorio, dove si annunciava in pompa magna la presentazione del progetto del nuovo Ponte Garibaldi. In un mese fatto di annunci, interviste, controannunci, nuove date (il sindaco Olivetti ora parla di estate/autunno 2024, non si sa bene su quali basi), restiamo ai fatti.

Abbiamo chiesto, il 30.01, la convocazione della commissione consiliare con la presenza del commissario Acquaroli, ma a quanto pare lo stesso preferisce rilasciare interviste invece che confrontarsi con gli amministratori eletti dai cittadini. Stessa modalità utilizzata dal sindaco Olivetti, tanto loquace davanti alle telecamere e ai taccuini dei giornalisti quanto sfuggente ai confronti istituzionali. Tra l’altro il sindaco, sui ponti, “spera” di essere convocato quanto prima, inconsapevole del proprio ruolo di primo cittadino probabilmente. O forse allineato alla strategia politica del presidente Acquaroli.

Sul Ponte del Vallone la “scoperta” della tubatura del gas ha fatto slittare nuovamente dei lavori che potevano essere effettuati molto tempo prima, vista l’esiguità degli importi e due intere frazioni, Vallone e Cannella, soffrono per questa mancanza di collegamento.
Inoltre, come già ribadito in consiglio comunale, è necessario porre la stessa attenzione su ponte degli Angeli, ponte della statale e ponte della ferrovia, partendo sempre dalla stessa riflessione: il rischio si mitiga se si realizzano le vasche di espansione a monte dell’abitato di Senigallia, unica vera priorità per mettere in sicurezza la vallata. Anche la pulizia di questi mesi, effettivamente mai vista da tempo, rischia di creare un effetto imbuto all’interno degli argini in muratura, poiché si passa da 900 mc/s di portata ai circa 300 del centro cittadino. Diventa quindi fondamentale diminuire la quantità di acqua che arriva prima del centro abitato, come ribadito anche dal professor Brocchini in commissione consiliare.

Le ennesime nuove date annunciate (Ponte Vallone per aprile, Ponte Garibaldi per estate/autunno, vasca di Bettolelle entro il 2024) sanno di una vera e propria presa in giro nei confronti dell’opposizione e di tutta la cittadinanza, pertanto chiediamo trasparenza e chiarezza da parte della Regione e del Comune. Finisca il teatrino delle interviste e si presentino in commissione a dirci la verità.

*Capogruppo Partito Democratico – Senigallia

 

QS – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.quisenigallia.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *