CORINALDOIN PRIMO PIANOPOLITICA

Un nuovo direttore per la discarica di Corinaldo, Forza Italia contesta il bando per l’assunzione

Un nuovo direttore per la discarica di Corinaldo, Forza Italia contesta il bando per l’assunzione

CORINALDO – Nel bando per l’assunzione del nuovo direttore della società che gestisce la discarica di San Vincenzo, a Corinaldo, c’è qualcosa che non quadra.

E Forza Italia Corinaldo chiede così ai “sindaci soci la cortesia di dedicare 2 minuti di lettura di queste nostre riflessioni. Saremo brevi nell’esposizione dei nostri pensieri come ci è stato gentilmente richiesto da alcuni lettori.

“Nel bando di concorso per la selezione della nuova figura professionale – afferma Forza Italia -, c’è un’aggravante di fondo sulla valutazione che interessa l’estensione dei requisiti minimi, nella parte relativa all’assegnazione dei punti.

“Infatti a pagina 11 si riporta che oltre ai requisiti minimi verranno valutati…tot punti oltre i minimi. Ma sappiamo bene che possedere tutti questi requisiti minimi è pressoché cosa impossibile! Sono troppo specifici, quasi come a dire…state tutti a casa che questo concorso è per pochi, anzi pochissimi!

“E già questo – aggiunge Forza Italia – la dice lunga sulla correttezza formale dell’atto in questione. E’ possibile che nessuna delle grandi ed eccelse menti pensanti del socio di maggioranza si sia accorta del grande scivolone?

“Ci permettiamo di contestare le maglie troppo strette della selezione a danno dei tanti giovani laureati nelle materie richieste che, di fatto, verrebbero esclusi a priori per ricoprire tale incarico.

“La nostra Costituzione – aggiunge Forza Italia Corinaldo – sancisce il diritto al lavoro, ma poi nella realtà delle cose troviamo ogni stratagemma per far sembrare trasparente qualcosa che di fatto esclude la stragrande maggioranza di persone, uomini e donne, laureate, sicuramente meritevoli di poter concorrere a questa selezione.

“Sappiamo benissimo che è una società pubblica partecipata dai nostri Comuni della Valle Misa e Nevola e che come tale i Comuni soci sono rappresentati dai sindaci, i quali potrebbero intervenire, se volessero condividere le nostre considerazioni, chiedendo la modifica in autotutela del bando di concorso verso due direzioni: correggendo il gravissimo “orrore” e soprattutto annullando i criteri minimi di selezione, ossia lasciando solamente la laurea in materia specialistica per consentire ai tanti meritevoli di poter partecipare, eventualmente aggiungendo la conoscenza della lingua inglese di un certo livello.

“Merito, impegno, studio, passione, sacrifici di tante famiglie e di tanti genitori, tutte virtù sacrificate alla cecità dei burocrati di turno!”, conclude Forza Italia Corinaldo.

 

QS – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.quisenigallia.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *