Successo anche nel Senigalliese per le Giornate Fai di primavera
Successo anche nel Senigalliese per le Giornate Fai di primavera
SENIGALLIA – Si sono appena concluse le Giornate Fai di primavera 2024 che hanno visto all’opera 270 “Apprendisti ciceroni”, giovani e giovanissimi studenti, impegnati a raccontare il patrimonio storico, artistico e ambientale del nostro territorio.
Dopo quasi 50 anni di impegno nella tutela e restauro dei beni, ora il FAI ha deciso di impegnarsi nella loro valorizzazione, con la convinzione che raccontare e far conoscere il valore di un bene è l’unico modo per promuovere una cultura diffusa della tutela e educare i cittadini, al fine di generare un positivo impatto sulla società e sul futuro.
La Delegazione Fai di Senigallia ha scelto come tema delle Giornate l’archeologia, declinata in tutti i suoi aspetti passati, presenti e futuri.
A Senigallia, Ostra e Serra de’ Conti è stato proposto un racconto corale, con lo scopo di evidenziare le origini comuni della bellezza del nostro patrimonio artistico e paesaggistico e spronare i Comuni a fare rete, per offrire ai visitatori una ricca proposta culturale.
Migliaia di visitatori hanno dimostrato di apprezzare tale proposta e tutti sono rimasti affascinati dalla qualità della narrazione degli apprendisti ciceroni che, con passione, si sono immersi nell’antichità, anche drammatizzandone eventi significativi.
L’ egregia collaborazione tra Amministrazioni comunali, Soprintendenza, proprietari dei beni, dirigenti scolastici, insegnanti, studenti e volontari Fai, che è stata alla base dell’organizzazione delle GFP, ha dimostrato che, quando si viene coinvolti direttamente nella vita sociale e culturale della propria comunità, con una proposta culturale di alto livello, si possono ottenere ottimi risultati.