Gli alunni della Nori De’ Nobili e la F.i.g.es.t. insieme per i giochi tradizionali

di GIANCARLO ROSSI

TRECASTELLI – In tempi di intelligenza artificiale, realtà aumentata e giochi elettronici, a scuola i ragazzi riscoprono i giochi di una volta, il divertimento e lo svago che hanno caratterizzato l’infanzia dei loro nonni e dei genitori.

Grazie alla convenzione stipulata tra l’Istituto Comprensivo Nori De’ Nobili di Trecastelli e la F.i.g.es.t. tramite l’A.s.d. ruzzola Valcesano, nei mesi di maggio e giugno, circa 300 ragazzi di 15 classi delle scuole primarie di Ripe e Monterado, hanno provato per ben 60 ore, il gioco del lancio della ruzzola.

Il progetto denominato “Sport a Scuola”, ha avuto un successo incredibile tra i ragazzi e ragazze ed è stato portato avanti dalle insegnanti di motoria, unitamente all’esperto F.i.g. e s.t. Giancarlo Rossi. Nell’ambito del progetto, realizzato negli spazi verdi delle stesse scuole, i ragazzi, dopo aver appreso importanti nozioni teoriche, hanno potuto provare per 4 ore ogni classe, i fondamentali di questo gioco: tiro dritto, curva verso destra e verso sinistra. Nell’ultima lezione anche una prova competitiva con la quale i 2 ragazzi di ogni classe che si sono distinti, sono stati omaggiati con una ruzzola e naturalmente con un filo per il lancio dell’attrezzo.

E’ stato molto bello vedere qualche ragazzo e/o ragazza arrivare a scuola con una ruzzola nuova di zecca realizzata dal mitico “Menca” creatore di ruzzole e soprattutto sapere che alcuni nonni sono stati “costretti” a qualche sfida con i nipoti nel proprio giardino o in qualche strada di campagna.

Il dirigente scolastico Adriana Alejandra Siena ha espresso la sua soddisfazione per i risultati del progetto e non ha escluso una replica dello stesso nel prossimo anno scolastico.

 

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