Dario Romano sul futuro del Ponte Garibaldi: “Tempi incerti e progetti chiusi nelle stanze”

SENIGALLIA – Ancora nessun passo avanti su Ponte Garibaldi dopo gli annunci di febbraio del Ministero delle Infrastrutture a trazione leghista, con il gentile supporto della segretaria provinciale/assessora Campagnolo. I cittadini meritano risposte concrete, siamo a fine giugno e aspettiamo da 5 mesi l’audizione di Acquaroli e Babini.

“Sono passati mesi dagli annunci di inizio febbraio, ma su Ponte Garibaldi non è ancora successo nulla”, dichiara il capogruppo del PD Dario Romano. “Il vicecommissario Babini ha parlato di diverse proposte progettuali elaborate da ANAS e sottoposte al Comune, ma di queste proposte non si sa nulla, come consiglieri comunali siamo all’oscuro di tutto. I cittadini sono confusi e smarriti, e hanno il diritto di sapere cosa sta accadendo, per questo ho depositato una nuova interpellanza a risposta orale, assieme a un accesso agli atti, per prendere visione della documentazione”.

Nell’interrogazione, Romano chiede al sindaco di specificare quali sono i progetti a cui fa riferimento il vicecommissario Babini e quali saranno, in maniera definitiva, le tempistiche per la realizzazione del nuovo Ponte Garibaldi.

“I senigalliesi meritano risposte concrete e tempi certi per il futuro di Ponte Garibaldi”, conclude Romano. “Continueremo a monitorare la situazione e a fare pressioni affinché il Comune faccia chiarezza e agisca con celerità”.

Su questo argomento, si ricorda che c’è, agli atti, da parte di PD, AVS-Daf, Vivi Senigallia e Vola Senigallia, una richiesta di audizione in commissione consiliare del commissario all’alluvione Acquaroli e/o del suo vice Babini. Richiesta tuttora inevasa.

 

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