EVENTIIN PRIMO PIANOSENIGALLIA

Debutta a Senigallia “Angelo Vassallo, il Sindaco Pescatore. Storia di un omicidio”

Debutta a Senigallia “Angelo Vassallo, il Sindaco Pescatore. Storia di un omicidio”

SENIGALLIA – Lunedì 8 luglio alle ore 21:30, Senigallia ospiterà il debutto ufficiale del racconto giornalistico Angelo Vassallo, il Sindaco Pescatore. Storia di un omicidio a cura del giornalista e autore Luca Pagliari, in collaborazione con la Fondazione Angelo Vassallo Sindaco Pescatore. Un evento realizzato grazie al sostegno del Comune di Senigallia, programmato nell’ambito di SENIGALLIA EVENTI – ESTATE 2024 che promette di emozionare e far riflettere il pubblico.

“Angelo Vassallo, il Sindaco Pescatore. Storia di un omicidio” è un appassionante storytelling che esplora l’inquietante e complessa vicenda di Angelo Vassallo, Sindaco di Pollica, brutalmente assassinato il 5 settembre 2010 da mani ancora ignote.

Luca Pagliari ricostruisce, attraverso un ritmo serrato e incalzante, una storia intrisa di misteri e di interrogativi irrisolti. Per oltre un’ora, la narrazione si intreccia ad una serie di filmati, articoli e interviste, regalando all’evento un senso di autenticità e un desiderio palpabile di giungere alla verità, quella vera, che per troppo tempo è stata negata.

«Questo lavoro è un viaggio intenso e profondo nella vita e nel sacrificio di Angelo Vassallo. Non è una semplice commemorazione, ma un’indagine accurata che punta dritto al cuore dei fatti. Raccontare la sua storia è un atto di giustizia, un impegno a non lasciare che la verità venga sepolta dal silenzio e dall’oblio. Ogni spettacolo è un passo verso la luce, un tributo alla memoria di un uomo che ha lottato fino alla fine per i valori in cui credeva». A dirlo è l’autore dell’opera, Luca Pagliari.

Non è un processo di beatificazione o di celebrazione del Sindaco Vassallo, ma un lavoro senza filtri che corre spedito verso la realtà dei fatti. L’obiettivo di questo dossier giornalistico lungo 14 anni è tenere in vita una storia che non può e non deve essere dimenticata. Esiste solo ciò che raccontiamo, tutto il resto è nulla. La domanda che emerge è “cosa resta oggi dell’opera di Angelo Vassallo nel territorio Cilentano?” L’inchiesta si propone di preservare la memoria e di attualizzarla contro l’oblio, opponendosi a qualsiasi tentativo di cancellazione o manipolazione della realtà.

«Questo lavoro teatrale rappresenta un collage di tutto ciò che la Fondazione ha fatto per arrivare alla verità sulla morte di mio fratello. È solo una parte dell’enorme lavoro svolto quotidianamente per 14 anni. La memoria di Angelo e la sua lotta per la legalità, i suoi valori, la sua eredità morale e il rispetto dell’ambiente devono continuare a vivere attraverso questi racconti. La verità è un diritto e un dovere che dobbiamo continuare a perseguire con tutte le nostre forze. È anche l’occasione per arrivare ad un pubblico sempre più ampio, in particolare ai giovani, perché diventino ambasciatori di Angelo: solo così sarà possibile realizzare un vero cambiamento della società fondato sulla giustizia e sulla legalità».  Afferma il Presidente della Fondazione Angelo Vassallo Sindaco Pescatore, Dario Vassallo.

“Angelo Vassallo, il Sindaco Pescatore. Storia di un Omicidio “ è la volontà di non disperdere la grande eredità di Angelo Vassallo e per continuare a lottare per i valori che egli rappresenta. Un invito a tutti a partecipare a questo evento unico, per non dimenticare e per continuare a sperare in un futuro di bellezza.

 

QS – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.quisenigallia.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *