Presentato a Senigallia un documentario sul Fratino / VIDEO
Presentato a Senigallia un documentario sul Fratino / VIDEO
SENIGALLIA – Incontro molto partecipato quello organizzato dal GSA di Senigallia presso la sala convegni di Palazzo Mastai per la presentazione, in anteprima della nostra città, del documentario “La casa di sabbia”, dedicato al Fratino e prodotto da ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale).
Il lavoro documenta le principali caratteristiche di questo simpatico volatile (nome scientifico Charadrius alexandrinus) e le elevate criticità legate alla sua sopravvivenza. La specie è considerata a rischio e degna della massima tutela da diverse direttive e normative della Unione Europea.
Il Fratino è ben presente anche sul nostro litorale dove da tempo nidifica e si è ben ambientato.
Il documentario è stato presentato da Simona Imperio, ricercatrice ISPRA e responsabile del progetto Fratino e da Daniela Genta, regista, documentarista e autrice del filmato. Le relatrici hanno parlato dell’impegno di ISPRA nel campo della tutela ambientale in generale, dell’ambiente marino e, nello specifico, del Fratino.
In particolare, per questo piccolo limicolo, oltre al tradizionale inanellamento, vengono attualmente sperimentati nuovi sistemi di monitoraggio e di controllo tramite apparati GPS, cosa non semplice, considerate le ridotte dimensioni dell’uccello. Sono pertanto necessarie apparecchiature molto piccole, in miniatura. I dati così ottenuti vengono analizzati e scambiati con altri studiosi a livello europeo e non solo.
È quindi seguita la proiezione del video, che è stato girato in parte consistente sul nostro litorale, e contiene diverse interviste a nostri concittadini. Il video è presente in rete e può essere visualizzato al link riportato in calce.
Dopo la presentazione del filmato, della durata di circa 20 minuti, sono intervenuti Claudio Sebastianelli, dell’Associazione Ornitologica Marchigiana, che ha illustrato con grafici le statistiche della presenza e della riproduzione del Fratino sulle nostre spiagge per il periodo che è stato monitorato; dati che per gli ultimi anni non sono troppo confortanti. Quindi è stata la volta di Giorgio Sagrati, del Gruppo Società e Ambiente, che ha brevemente ricordato la storia del Lungomare di Ponente, dal grave processo erosivo subito negli anni settanta, alla sua rinascita nei decenni successivi. Ha poi messo in evidenza la progressiva caduta di attenzione da parte delle pubbliche amministrazioni sulla tutela del Fratino e che in merito si potrebbe fare di più e meglio, con un maggior grado di attenzione e sensibilità ed anche con qualche controllo in più.
La presenza in questa di questa specie, oltre alla sua valenza scientifica e ornitologica, è testimonianza del buono stato di salute dell’ambiente in cui vive e in particolare, nel nostro caso, delle spiagge e per questo meriterebbe sicuramente più attenzione e tutela.
Per il GSA avere instaurato questo rapporto di collaborazione con ISPRA è un fatto molto importante, anche se impegnativo, e che ci vedrà coinvolti anche in futuro per la tutela del nostro territorio e delle sue specificità.
Il filmato, presente da non molto tempo sul canale Youtube, ha già all’attivo circa 30mila visualizzazioni. Ciò dimostra come si possa fare pubblicità al nostro litorale e alla nostra città anche in maniera alternativa e discreta, puntando sulle ricchezze naturalistiche e ambientali.
QUI SOTTO il documentario “La casa di sabbia”:
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