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Ottant’anni fa Ostra si liberava dal dominio nazifascista

Ottant’anni fa Ostra si liberava dal dominio nazifascista

di LUCIA PAOLINELLI*

OSTRA – Il 26 luglio 1944, esattamente 80 anni fa, Ostra si liberava dal dominio nazifascista, grazie agli Alleati, al corpo polacco, ai partigiani. La frazione di Vaccarile fu liberata il 3 agosto, dopo duri scontri sostenuti e vinti dai soldati del battaglione “S. Marco” del CIL.

Proprio venerdì 26 la sezione ostrense dell’Anpi (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) ricorda la Liberazione locale e rende omaggio agli uomini e alle donne che si spesero per la libertà.

La commemorazione, patrocinata dal Comune di Ostra, prenderà il via alle ore 18:30, al “Cippo”, il luogo dedicato ai tre partigiani ostrensi Pietro Brutti, Amedeo Galassi e Alessandro Maggini. Qui verrà deposto un mazzo di fiori e i rappresentanti del Comune di Ostra e dell’Anpi rivolgeranno il loro saluto, accompagnato dalle note del “silenzio”.

I partecipanti faranno tappa poi al Monumento ai Caduti e alla lapide in Piazza dei Martiri, dedicata ai soldati polacchi, per un momento di raccoglimento.

I festeggiamenti continueranno alle 21:15, sempre in Piazza dei Martiri, con il concerto-carosello della Fanfara dei Bersaglieri delle sezioni di Jesi e Ostra “La Marmora”, dedicato all’80° anniversario.

Il ricordo che l’Anpi propone per la giornata del 26 luglio è “vivo” e significa che, oggi più che mai, ogni cittadino e cittadina di ogni comunità, ad ogni livello, deve essere portatore e portatrice dei valori di pace, giustizia, solidarietà, dignità sociale, libertà.

Tutti i cittadini e le cittadine sono invitati!

*Presidente Anpi Ostra

 

 

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