EVENTIIN PRIMO PIANOSENIGALLIA

Ti “porto” tra le stelle, ottima iniziativa della Lega Navale di Senigallia

Ti “porto” tra le stelle, ottima iniziativa della Lega Navale di Senigallia

SENIGALLIA – Ieri notte la Lega Navale Italiana Sezione di Senigallia in collaborazione con la Nuova Associazione Senigallia Astrofili (NASA) ha organizzato una serata di osservazione astronomica al Porto di Senigallia. Ovviamente non è il punto di osservazione migliore dal punto di vista astronomico per via dell’inquinamento luminoso ma il luogo dell’evento è stato scelto per animare le attività del Porto e farlo diventare sempre di più luogo di incontro ed aggregazione tra le persone. Il Porto di Senigallia a livello urbanistico ha il pregio di essere incastonanto nella città e da sempre i porti hanno la vocazione di far incontrare le persone.

In attesa che si facesse notte, la serata è iniziata con una piacevole cena al punto di ristoro della Lega Navale per poi proseguire in porto dove gli astrofili Piergiorgio Zucconi, Michele Bigelli e Lanfranco Ominetti si sono fatti trovare pronti con ben tre telescopi ! Uno con un riflettore da 200mm, uno con un rifrattore da 80mm ed uno con rifrattore da 70 mm “corto”.

Posto il contesto marinaresco ed il connubio che c’è da sempre tra navigazione ed osservazione astronomica, la serata non poteva non iniziare con una introduzione sulla Stella Polare, sulle costellazioni circumpolari , sugli astri prensenti nel cielo estivo e sul loro movimento. Chi di solito passeggia nei porti avrà trovato in cielo i nomi di tante barche, che spesso sono ispirati dalle stelle come  quelle del triangolo estivo formato da Deneb, Vega ed Altair.

A seguire si è passatti all’osservazione di oggetti astronomici meno conosciuti, tra cui molti non visibili ad occhio nudo e proprio per questo molto suggestivi come la Nebulosa ad anello nella Lyra, la Nebulosa del granchio nel Toro , il Doppio ammasso nel Perseo e la Gallassia di Andromeda che in condizioni di migliore visibilità si può vedere anche ad occhio nudo….sarà anche perché ci stiamo avvicinando in modo inesorabile ad essa ? ……va beh, noi non ci saremo, non poniamoci anche questi problemi ! Ma non ci possiamo dimenticare dell’Ammasso aperto della Civetta, che è veramente una civetta in cielo e che con i suoi due “occhi” che ti guardano ha regalato un sorriso a tutti.

L’osservazione è stata bella ed esauriente anche perché i partecipanti si potevano alternare tra i tre telescopi puntati su oggetti differenti ed osservare anche Mizar (la stella centrale del timone del Grande carro) e vedere che in realtà non è composta da una sola stella; così pure come nella Costellazione del Cigno c’è Albireo,  che è un sistema composto da due stelle di cui si riescono a distinguere bene i colori, la più picolla bianco-azzurra e la più grande di colore arancio. Ogni volta che si avvicinava l’occhio al telescopio si aveva una sensazione simile di quando si infila la maschera per guardare sott’acqua, un altro Mondo !

Non poteva infine mancare l’osservazione di Saturno ben visibile anche con i suoi satelliti, per poi passare a Giove che nel corso della notte è diventato sempre più nitido fino ad arrivare al punto che si distinguevano bene le famose fasce colorate.

Oltre all’osservazione, la serata è stata bellissima anche per la condivisione di stare insieme con la testa in su a guardare il cielo, cosa semplicissima e gratuita che spesso non abbiamo più il tempo di fare ma che regala da sempre grandi emozioni. Stare insieme e vedere sorgere le Pleiadi, Giove e vedere il movimento di Saturno che nell’arco di due ore è in un’altra porzione di cielo, sono in realtà momenti quotidiani che però nella quotidianità ci sfuggono e queste serate servono appunto per questo, ricavare “spazio” tra il tempo !

Un ringraziamento particolare va a Michele Bigelli che in modo appassionato ed esaustivo si è reso disponibile a rispondere alle domande degli ultimi soci rimasti fino a tarda notte e va sicuramente ringraziato anche il Comune di Senigallia ed il suo tecnico che ha dato la disponibilità allo spegnimento di un lampione in porto per favorire l’osservazione.

Questa prima edizione di “ti PORTO tra le STELLE” ha avuto un ottimo riscontro, circa una trentina di partecipanti che incoraggiano ad organizzare altre iniziative simili che sono belle perché, mettendo in singergia le varie associazioni presenti sul territorio, fanno nascere questi piccoli eventi spontanei che arrichisccono ulteriormente il panorama di offerte che si hanno in città.

Ci vediamo al prossimo evento “stellare”!

(Le foto relative agli astri sono state gentilmente concesse dall’archivio di Michele Bigelli

 

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