Inizia la stagione 2024-2025 dell’Us Pallavolo Senigallia
Inizia la stagione 2024-2025 dell’Us Pallavolo Senigallia
Si ritrovano i gruppi agonistici dalla prima squadra alle giovanili. Dal 16 settembre i corsi microvolley, minivolley e adulti
SENIGALLIA – Riprendono anche per la stagione 2024-25 i corsi dell’US Pallavolo Senigallia che ogni anno offrono una grande opportunità a grandi e piccoli.
Si riprende oggi (lunedì 2 settembre) al Parco della Pace, dove oltre 300 tesserati di tutti i gruppi agonistici dell’US Pallavolo dalla Prima Squadra alle Giovanili (fino all’under 12), iniziano la preparazione in vista dei campionati 2024-2025.
Ancora una volta ci si ritrova al Parco della Pace, dalle 19, stante l’impossibilità di utilizzare la pista di atletica delle Saline, come ormai da tre anni, a causa di costi insostenibili per le società sportive.
Per quanto riguarda gli altri corsi della Scuola di Pallavolo – preagonistici – invece, si riprende lunedì 16 settembre con quelli rivolti a chi ha 6 e 7 anni (Microvolley), tenuti nella palestra delle ex Magistrali, il
lunedì e il venerdì dalle 17 alle 18.30.
Quindi martedì 17 settembre via ai corsi di Minivolley (8-10 anni), il martedì e il giovedì, alla palestra della Marchetti, dalle 17.30 alle 18.45.
Nella stessa palestra e negli stessi giorni, ma con orario 16-17.30, dal 17 settembre anche i corsi di avviamento alla pallavolo per chi ha dagli 11 anni in su.
Tutti i venerdì sera invece il Gruppo Sportivi Adulti: per informazioni rivolgersi al numero 349-6138482.
Gli altri numeri a cui rivolgersi per i corsi sono 348-2920158 e 338-6540001.
Ricordiamo che si possono provare gratuitamente le prime lezioni.
Quest’anno poi c’è una grande novità: l’US Pallavolo Senigallia si conferma sensibile al sociale con l’iniziativa “La pallavolo è differente…Esci dal gregge!La vita è questa!”, una campagna per la promozione dello sport (testimoniata dall’efficace manifesto qui pubblicato) che invita giovani e non a trovarsi e ritrovarsi nella pratica sportiva e nella pallavolo in particolare, mettendo da parte l’ossessione tecnologica dei nostri giorni che spesso ci avvicina a una realtà virtuale, facendoci perdere però contatto con la vita reale e le tante emozioni e passioni che questa sa offrire.