Viaggio dell’Anpi Senigallia a casa Matteotti
Viaggio dell’Anpi Senigallia a casa Matteotti
SENIGALLIA – Torna ANPIinVIAGGIO, i viaggi organizzati dalla sezione ANPI Senigallia nei luoghi della memoria. Viaggi che sono diventati un felice appuntamento nella comunità senigalliese, dalla visita a Barbiana nella parrocchia di Don Milani all’ultimo, in ordine cronologico, al Museo della Liberazione di Via Tasso e alla Fosse Ardeatine.
Secondo appuntamento annuale onorando il secondo anniversario che alla sezione ANPI locale è sembrato importante ricordare: dopo appunto l’ottantesimo delle Fosse Ardeatine – visita di domenica 12 maggio -, ecco il centenario dell’omicidio dell’Onorevole Giacomo Matteotti, perpetrato dagli squadristi fascisti mandati direttamente da Benito Mussolini – il prossimo 20 ottobre 2024 -.
La scheda del viaggio:
CASA MUSEO GIACOMO MATTEOTTI, FRATTA POLESINE
Per onorare la memoria, l’impegno politico e civile di Giacomo Matteotti a 100 anni dal suo assassinio (e non a 100 anni dalla sua “morte”, come frettolosamente e inopinatamente, da parte di alcuni partiti politici, è stato derubricato il suo rapimento, pestaggio e accoltellamento effettuato dalla squadra fascista di Amerigo Dumini), vi invitiamo a una giornata di riflessione sulla figura di questo grande politico italiano, socialista, giornalista e fieramente antifascista.
Nella giornata di domenica 20 ottobre saremo nel Polesine, dove è nato Matteotti e dove riposa nel cimitero cittadino. Porteremo dei fiori alla sua tomba e visiteremo la sua casa che è ormai diventata un museo con la Legge 255/2004. Visiteremo la casa accompagnati da una guida esperta che ci permetterà di immergerci nella vicenda umana e politica di un grande protagonista della storia italiana del Novecento. Da poco restaurata, la villa è ora di proprietà dell’Accademia dei Concordi di Rovigo, come lascito testamentario dei figli del parlamentare socialista, e conserva rigorosamente la struttura, la divisione degli spazi e il mobilio del tempo in cui vi abitò Giacomo Matteotti.
ECCIDIO DI VILLAMARZANA
“Con il sangue dei partigiani ci laverem le mani.”
Canto dei fascisti durante la fucilazione dei 43 partigiani a Villamarzana
Nel pomeriggio ci sposteremo a Villamarzana, dove avremo un incontro con il Sindaco che ci racconterà una delle tante “stragi dimenticate” del nostro paese. A Villamarzana furono uccisi 43 partigiani per rappresaglia dopo la cattura e la sparizione di quattro collaborazionisti, tra cui il figlio di un colonnello a capo di una caserma locale. Visiteremo la “casetta del barbiere” dove i partigiani rastrellati furono rinchiusi prima di essere fucilati in piazza, sei per volta. I corpi furono poi lanciati nel cassone di un camion che se li perdeva durante il tragitto verso il cimitero e buttati lì all’interno senza essere sepolti. Il giorno dopo fu preso e torturato un partigiano affinchè confessasse dove erano stati sepolti i quattro fascisti; e poi il parroco del paese e il segretario politico di Villamarzana insieme al figlio e al nipote; e la madre di due adolescenti alla quale il maresciallo “Bomba” propose di scegliere quale dei figli salvare.
LA BANDA BOCCATO, ADRIA
A seguire uno storico dell’Istituto Storico di Rovigo ci parlerà della Banda Boccato, dal nome del comandante, un gruppo partigiano che operava ad Adria , nel Basso Polesine, e che dista circa 35 km da Villamarzana. Le gesta della Banda Boccato sono discusse, perché pur avendo effettuato numerose azioni partigiane , il gruppo è stato poi incriminato per reati di delinquenza comune, commesse durante l’ultima fase della propria attività.
Programma di viaggio
Domenica 20 ottobre 2024
Ore 6: partenza del pullman presso il negozio Tigotà in Via Abbagnano, Senigallia
Ore 9,30: arrivo a Casa Museo Matteotti e incontro con la guida. Seguirà una visita al cimitero
Pranzo al sacco
Ore 15: incontro a Villamarzana con il Sindaco e con lo storico
Ore 17: circa partenza per il rientro previsto per le ore 20,30 circa
Costo e come prenotarsi
- Costo a persona: 40 €
- Costo per persone minori di 25 anni: 20 €
- Le persone minorenni dovranno essere accompagnate da almeno un famigliare.
Il costo include il pullman, le visite guidate e l’ingresso a Museo Casa Matteotti.
I soldi verranno raccolti sul pullman.
Per prenotarsi, scrivere a anpisenigallia@gmail.com oppure contattare Stefania al numero 3397198659 entro martedì 1° ottobre 2024.
Per coprire i costi di autobus, ingresso e visite guidate, dobbiamo raggiungere il numero minimo di 40 partecipanti: facciamo tanta pubblicità a questa occasione che ci porterà in un luogo pieno di storia
Accessibilità
Pullman non accessibile in carrozzina
La casa è accessibile ma l’ascensore è in manutenzione per motivi tecnici. È possibile avvisare e richiedere assistenza specifica per avere comunque un completo accesso.
La cittadinanza è invitata a partecipare.
“Un popolo senza memoria, è un Paese senza futuro” è scritto su uno striscione che campeggia nello Estadio Nacional di Santiago del Cile, teatro delle prime torture del regime di Pinochet e dei primi desaparecidos. Lo dice Primo Levi, intellettuale sopravvissuto ad Auschwitz: “Non c’è futuro senza memoria”.
Partecipate numerosi, siateci. Ora e sempre, Resistenza.
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