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La pittrice Carlotta Zandri di Scapezzano e l’arte come strumento di emancipazione femminile

La pittrice Carlotta Zandri di Scapezzano e l’arte come strumento di emancipazione femminile

Conferenza con intermezzi musicali al Centro Pergoli di Falconara Marittima organizzata dall’Associazione culturale Ipazia Arti e Scienze

FALCONARA MARITTIMA – Sabato 14 settembre alle ore 17,30 presso il Centro Pergoli a Falconara Marittima lo storico dell’arte Donato Mori terrà una conferenza su Carlotta Zandri, una pittrice da lui riscoperta, vissuta tra Otto e Novecento, nativa di Scapezzano di Senigallia, che amava trascorrere le vacanze a Falconara Marittima, dove abitava il fratello Luigi (mugnaio nel mulino Almagià e tra i fondatori del Banco di Mutuo Soccorso) e dove è sepolta.

Carlotta andò a studiare pittura a Roma, dove fu elogiata dall’illustre pittore e professore Francesco Podesti, ma non fu ammessa all’Istituto d’Arte perché donna. Nonostante le difficoltà incontrate in un mondo monopolizzato dagli uomini, riuscì a studiare, a fare carriera e a vivere del proprio lavoro di pittrice, dimostrando con la sua breve vita come l’arte possa essere uno strumento di emancipazione femminile.

Durante la conferenza le emozioni della Zandri in tre particolari momenti del suo percorso biografico e artistico saranno evocate da suggestivi brani musicali dell’epoca (Puccini, Chopin e Chaminade), eseguiti al pianoforte da Miriam Cenerelli. L’evento di grande interesse culturale è stato organizzato dall’Associazione culturale Ipazia Arti e Scienze di Falconara Marittima in collaborazione con il Comune di Falconara Marittima.

 

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