Un successo al Centro del tennistavolo le finali nazionali Special Olympics
Un successo al Centro del tennistavolo le finali nazionali Special Olympics
SENIGALLIA – Nel Centro Olimpico Tennistavolo si è svolta la finale di Special Olympics . Questo movimento sportivo nasce in America grazie Eunice Kennedi. Attualmente sono circa 4000 gli atleti che svolgono 20 discipline.
Il presidente italiano è Angelo Moratti. Lo scopo è di coinvolgere atleti con disabilità cognitive.
L’aspetto innovativo è che i nostri atleti, svolgono lo sport con lo spirito ludico-motorio. Si comprende subito che l’associazione copre un vuoto della società.
Per superare le difficoltà l’associazione ha creato una squadra di collaboratori che verranno affiancati agli atleti per guidarli nel gioco di singolare o gareggiare con loro nel doppio. Le manifestazioni sportive si trasformano in una festa di gioco, ogni tavolo sembra un piccolo teatro spontaneo umano, dove tutti si vogliono bene sorridono e si stringono la mano, trasmettendo una purezza dell’anima.
Il tennis tavolo, o ping-pong, è uno sport che offre numerosi benefici fisici, cognitivi e sociali a persone di ogni età e capacità. Per le persone con disabilità mentale, in particolare, il tennis tavolo è un ottimo modo per migliorare la coordinazione occhio-mano, la concentrazione e la resistenza fisica. Gli allenamenti regolari possono contribuire a potenziare i muscoli e a incrementare la mobilità articolare. Inoltre, giocare a tennis tavolo può essere un efficace modo per migliorare l’equilibrio e la flessibilità.
Grazie alla sua natura veloce e dinamica, il tennistavolo stimola la mente e favorisce lo sviluppo delle capacità cognitive. Migliorare le abilità di pianificazione, strategia e riflessi sono solo alcuni dei benefici cognitivi che si possono ottenere attraverso la pratica di questo sport. Inoltre, può essere un’ottima attività per migliorare la concentrazione.
Il tennis da tavolo è un’attività che favorisce l’inclusione sociale e la creazione di legami significativi con gli altri. Partecipare a sessioni di gioco o a tornei può aiutare le persone con disabilità mentale a sentirsi parte di una comunità, a sviluppare nuove amicizie e a migliorare le proprie capacità comunicative e relazionali.
Inoltre, il tennistavolo offre un ambiente sicuro e controllato in cui le persone con disabilità mentale possono esprimere se stesse, migliorare l’autostima e acquisire una maggiore fiducia in sé stesse, è divertente e stimolante, favorisce l’inclusione e il benessere generale.
Il vice presidente Alessandro Palazzotti, il commissario tecnico Totò Caruso e altri collaboratori come Francesco Cavalli e Silvio Pero, hanno contribuito all’ottimo svolgimento della manifestazione.
Classe A1
- Pongistica Messina
- Panda A
- Vigevano A
- Orizzonte A
Classe A2
- Oltretutto A
- San Severina A
- All Star A
- Brixen
Classe B1
- Prossimamente B
- Pongistica Messina B
- San Severina B
Classe B2
- Panda B
- Pwings
- Orizzonte B
- Vigevano B
Classe C1
- Speedy Sport
- ProssimamenteC
- Oltretutto C
- Brixen C
L’accoglienza e la professionalità di Enzo Pettinelli e Sabrina Moretti è stata squisita.
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