IN PRIMO PIANOPOLITICASENIGALLIA

L’opposizione: “Bello sfiduciato dal suo stesso partito”

L’opposizione: “Bello sfiduciato dal suo stesso partito”

PD, DaF, Vivi e Vola Senigallia: “Sulle commissioni gestione imbarazzante e strumentale della maggioranza”

SENIGALLIA – Da Partito democratico, Diritti al Futuro, Vivi e Vola Senigallia riceviamo e pubblichiamo: “Dopo le sterili e infondate accuse sollevate dalla maggioranza consiliare nei confronti del presidente della I Commissione Rodolfo  Piazzai sulla mozione hub Ryanair a firma del presidente Bello, riteniamo opportuno rimettere in fila le cose e sgomberare il campo da ricostruzioni strumentali.

“Punto primo, la mozione è stata affidata a due commissioni congiunte: la prima, presieduta dal consigliere di opposizione Piazzai, e la quarta, presieduta dalla consigliera di maggioranza Bernardini. Per quale motivo allora prendersela solo con Piazzai?

“Punto secondo, visto l’oggetto della mozione, che tratta di questioni che si intersecano con competenze regionali, certamente si sarebbe potuto valutare di coinvolgere nella discussione esponenti politici o responsabili tecnici della Regione Marche, ma a ragion veduta. È evidente che la mozione così com’è a parere dell’opposizione (e non solo) presenta notevoli criticità ed errori grossolani che si sarebbero potuti discutere ed eventualmente correggere in commissione e poi fare tutte le valutazioni del caso.

“Questo era l’intento della richiesta di rinvio in commissione avanzata dalla consigliera Bomprezzi a nome della coalizione di centrosinistra. Invece la maggioranza ha avuto fretta di licenziare la pratica per riportarla in consiglio comunale. E allora perché hanno votato per il rinvio in commissione? Forse per prendere tempo piuttosto che creare imbarazzo e sfiduciare di fatto il Presidente Bello? E allora chi è che, semmai, ha permesso che si sperperassero soldi pubblici?

“Infatti, è interessante notare come lo stesso Presidente Bello, probabilmente dopo aver strigliato a dovere i suoi, abbia avuto premura che la commissione venisse convocata entro i dieci giorni regolamentari, mentre ha mostrato una solerzia ben diversa nei confronti delle commissioni relative all’edilizia sociale pubblica, alla casa di comunità e all’ospedale, tutte sotto la presidenza di Bernardini, nonché per le questioni riguardanti il fiume e il ponte Garibaldi, sotto la presidenza del consigliere della Lega Crivellini.

“Ormai sono quattro anni che si preferisce affrontare temi importanti e sensibili con comunicati ai giornali piuttosto che con il dialogo, la trasparenza e la condivisione.

Invitiamo tutti a mantenere il focus su un dibattito costruttivo e a evitare strumentalizzazioni politiche imbarazzanti nei confronti della comunità senigalliese”.

 

QS – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.quisenigallia.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *