Il Medioevo proposto a San Pietro in Musio con un ottimo spettacolo / FOTO
Il Medioevo proposto a San Pietro in Musio con un ottimo spettacolo / FOTO
di PIERPAOLO MASCIA
ARCEVIA – Nella sempre suggestiva location di San Pietro in Musio, uno dei pittoreschi castelli che caratterizzano Arcevia, si è svolta la prima assoluta del nuovo spettacolo “Il Medioevo tra duelli, enigmi e intrighi” ultimo lavoro artistico del gruppo Medioevalis di Jesi.
L’evento, inserito all’interno delle molteplici rievocazioni organizzate in occasione della XXVIII Festa della Madonna di Montevago, ha visto la partecipazione di un nutrito ed attento pubblico che ha seguito, con interesse, un vero e proprio viaggio indietro nel tempo, fino alla misteriosa epoca Medioevale.
Lo spettacolo, nato da un’idea di Luigi Ramini, per l’occasione voce narrante dell’intera rappresentazione, ha posto l’attenzione su quattro spaccati di vita del misterioso periodo storico trattato: si è posta attenzione in primis sulla potenza economica e politica della Chiesa e dei vari ordini cavallereschi militari ad essa legati. Il Tour è poi proseguito con la raffigurazione della tanto peculiare quanto coinvolgente cerimonia dell’investitura del cavaliere medioevale, rito che per il fedele cavaliere di fronte al monarca, rappresentava la realizzazione delle aspirazioni e ambizioni di una intera vita. Si è voluto poi dare spazio alla cultura letteraria del periodo, dove la interpretazione di canti della Divina Commedia ci sono sembrati un doveroso omaggio al Sommo Poeta Dante Alighieri.
In conclusione dello spettacolo si è illustrato il tema della stregoneria, con una povera donna, accusata di riti satanici e condannata al rogo. In questo suggestivo momento finale, il pubblico si è trovato di fronte a un vero e proprio Tribunale dell’inquisizione ..con tanto di …sorpresa finale tutta da gustare! che non vogliamo anticipare ..e che ha lasciato esterrefatti i tanti presenti in piazza!
Ricordiamo che Il Gruppo Medioevalis persegue e studia da tempo la cultura del periodo medievale, concretizzando commedie in costume che si svolgono nel misterioso, cupo e attraente periodo trattato. I costumi di scena sono realizzati in autonomia grazie al preciso lavoro artistico di Paola Ferranti e Anna Mastroianni.
Per concludere, riguardo al pomeriggio di Arcevia, il gruppo esprime un sentito ringraziamento al Comune ed alle associazioni che hanno collaborato per la riuscita di questo evento, che di anno in anno vede un incremento notevole di spettatori interessati alla suggestiva festa.
