Realizzato a Corinaldo il più ricco archivio di immagini d’epoca del territorio
Realizzato a Corinaldo il più ricco archivio di immagini d’epoca del territorio
CORINALDO – La sede corinaldese dell’Archeoclub d’Italia nel 2021 ha dato avvio al progetto FAC, acronimo di Fotocinetica Archeoclub Corinaldo, realizzando il più ricco archivio fotografico di immagini d’epoca del territorio corinaldese. Si tratta di un complesso che conta attualmente oltre duemila scatti, un insieme di foto costantemente incrementato e utilizzato per allestire mostre, per incontri di carattere culturale, per pubblicazioni.
Nei giorni scorsi, approfittando della disponibilità e collaborazione dei padri cappuccini del locale convento abbiamo acquisto, scansionandole, oltre cento immagini relative a luoghi, persone, fatti ed eventi avvenuti a Corinaldo oltre settanta anni fa. Un interessante e ricco servizio fotografico riguarda l’arrivo della statua della Madonna di Loreto, in occasione di un pellegrinaggio organizzato dai frati cappuccini delle Marche.
Il 26 giugno del 1960 la statua fa il suo arrivo nella città gorettiana dove resta sino al pomeriggio del successivo 3 luglio quando parte alla volta di Pergola. In quei giorni l’immagine viene portata in visita ai malati ricoverati nell’ospedale cittadino, nella chiesa di Sant’Agostino dove saranno benedetti i malati e dove i bambini di Corinaldo offriranno i fiori alla Virgo Lauretana.
Il 29 giugno sarà la chiesa di San Giovanni Battista dei frati cappuccini ad accogliere la statua. Le foto raccontano della devozione del popolo all’immagine ed è possibile riconoscere molti personaggi che hanno segnato le vicende della comunità locale a partire dal dottor Alfonso Pagliariccio. Nelle foto poi il Prof. Enrico Medi, l’allora Sindaco Giuseppe Scattolini, il Prof. Mineo che il 15 febbraio 1961, insieme ai suoi studenti, va al Geofisico in occasione dell’eclissi solare. E ancora immagini delle processioni del Sacro Cuore, della struttura conventuale, di religiosi e personaggi della Corinaldo, tutte degli anni Cinquanta e Sessanta del secolo scorso.
Più recentemente il Presidente ha inviato una lettera al Sindaco di Corinaldo per avanzare la richiesta di poter accedere all’archivio comunale di deposito, al fine di poter procedere alla scansione delle foto scattate per documentare i lavori di restauro della cinta muraria di Corinaldo, lavori avvenuti nel secondo dopoguerra.
Questo articolato e impegnativo lavoro di ricerca e riproduzione delle immagini e, laddove possibile e se disponibili anche dei filmati, si pone l’obiettivo di salvare la memoria visiva delle vicende della comunità cittadina. Ed è per questa ragione che rinnoviamo l’appello a tutti i corinaldesi e ai lettori di voler segnalare all’Archeoclub di Corinaldo la presenza di foto “antiche”.
Sarà cura di questa associazione farsi carico dell’attività di riproduzione delle immagini e dei filmati. Sarà possibile segnalare la propria disponibilità all’ufficio IAT di Corinaldo numero telefonico (071 7978636; indirizzo di posta elettronica iat1@corinaldo.it) o all’Archeoclub di Corinaldo al seguente indirizzo di posta elettronica info@archeoclubcorinaldo.it