Il Comitato Facciamo Eco: “Serve tempo per far chiarezza sui campi elettromagnetici”
Il Comitato Facciamo Eco: “Serve tempo per far chiarezza sui campi elettromagnetici”
SENIGALLIA – Dal Comitato Senigallia Facciamo Eco ricevi amo: “Abbiamo appreso che il 5 novembre scorso è stata avviata la fase partecipativa con l’informazione a titolo consultivo della popolazione residente e di altri soggetti pubblici e privati, circa l’insediamento urbanistico degli impianti e la minimizzazione dell’esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici.
“Il Comitato Senigallia Facciamo Eco, con la premura di contattare anche le altre Associazioni e in forza alla Convenzione di Aarhus, volendo partecipare in maniera attiva a questo iter amministrativo per quanto di sua competenza, ha richiesto la documentazione già in essere circa la problematica in oggetto che non era direttamente accessibile on line, tra cui l’importante documento di Simulazione dell’impatto EM preesistente sul territorio (limiti di Esposizione e valori di Attenzione), più volte citato nella Relazione tecnica oltre allo studio di quello che sarà potenzialmente l’impatto attuale.
“L’Amministrazione si è dimostrata sensibile a fornire i dati richiesti che abbiamo ricevuto il 15 novembre.
“Tuttavia essendo un argomento di importanza politica primaria e prioritaria quello di tutelare la salute della popolazione e vista la materia alquanto complessa, riteniamo fondamentale e doveroso che venga data nell’immediato una esaustiva informazione attraverso l’organizzazione di incontri pubblici, per far comprendere appieno quanto è in atto nel nostro territorio comunale.
“Inoltre, considerando il fatto che per arrivare alla redazione della documentazione sono stati impiegati anni di lavoro tecnico, il tempo ora assegnato per produrre le osservazioni, con scadenza fissata al 30 novembre, risulta troppo stringente.
“Alla luce di questo e con l’intento di arrivare a un confronto costruttivo, chiediamo al Sindaco avv. Massimo Olivetti di concedere un tempo congruo per valutare in completezza i documenti appena pervenuti, confidando di trovare nell’Amministrazione un alleato dei cittadini”.
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