Fondazione Caritas Senigallia è capofila del progetto Terre educanti
Fondazione Caritas Senigallia è capofila del progetto Terre educanti
SENIGALLIA – “Cerchiamo di condurre una gloriosa lotta con l’analfabetismo, la povertà e il terrorismo, dobbiamo imbracciare i libri e le penne perché sono le armi più potenti. Un bambino, un insegnante, una penna e un libro possono cambiare il mondo. L’istruzione è l’unica soluzione. L’istruzione è la prima cosa”. Così diceva l’attivista e Nobel per la Pace pakistana Malala Yousafzai il 12 luglio del 2013 davanti all’assemblea dell’ONU.
Alla vigilia della Giornata mondiale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza del 20 novembre, il Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile promuove a Roma tre giorni (18-19-20 novembre) di incontri ed eventi nazionali dedicati ai temi del contrasto della povertà educativa, con particolare riferimento al disagio degli adolescenti e alla promozione del protagonismo delle nuove generazioni.
Fondazione Caritas Senigallia è capofila del progetto Terre educanti, selezionato da Con I Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, insieme a partner che nel territorio lavorano quotidianamente nel settore dell’educazione: Casa della Gioventù ODV, cooperativa Casa della Gioventù, cooperativa H Muta, Next (Fosforo), IC Giacomelli, associazione Un tetto, Le Rondini, Unione dei Comuni. Insieme a loro, tutti residenti dei Comuni della diocesi di Senigallia, si sta lavorando per costruire una comunità educante nelle sue diverse articolazioni, quindi operatori, educatori, dirigenti scolastici, insegnanti, rappresentanti di fondazioni ed enti locali, famiglie, ragazzi e ragazze. Lo stato dei lavori attuale del team, che mensilmente si riunisce per portare avanti questo ambizioso e lungimirante progetto, è di avanzamento del percorso per la redazione del patto di comunità e di coprogettazione di un contrasto delle forme di povertà educativa e di cura delle situazioni di maggiore fragilità.
L’iniziativa di Roma è legata alla campagna “Non sono emergenza”, che indaga il disagio degli adolescenti attraverso un reportage e un documentario con le storie e l’ascolto diretto di ragazzi e ragazze vittime di ansia, depressione, disturbi alimentari, bullismo e baby gang, questioni di identità sessuale e di isolamento, tutte facce di un fenomeno complesso e in crescita ma ancora poco esplorato (https://www.conibambini.org/2024/11/11/lo-spot-non-sono-emergenza-sui-canali-rai).
Il progetto è stato selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Il Fondo nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SUD. www.conibambini.org
QS – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.quisenigallia.it