L’Istituto Corinaldesi Padovano aderisce alla rete delle “Scuole che promuovono salute”
L’Istituto Corinaldesi Padovano aderisce alla rete delle “Scuole che promuovono salute”
SENIGALLIA – Nel corso del tempo il concetto di salute ha assunto un significato sempre più ampio e globale: dalla semplice assenza di malattia a uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale; quadro ulteriormente arricchito dall’approccio One Health, che mette in connessione la salute umana con quella animale e ambientale. Questi importanti temi riguardano direttamente il mondo della scuola, mobilitato dalla stessa OMS attraverso un programma per la promozione della salute e del benessere che si avvale di azioni integrate nell’attività didattica.
Recepito a livello europeo e nazionale, questo modello è parte integrante del Piano Regionale della Prevenzione, il quale prevede l’esistenza di una rete di istituti che si impegnano a realizzare un piano educativo, sistematico e strutturato, per migliorare e proteggere la salute di ciascun individuo all’interno della comunità scolastica. L’IIS Corinaldesi Padovano ha aderito con convinzione a questo orizzonte diventando una “Scuola che promuove salute”.
Ciò significa considerare la salute non come un tema isolato, ma come un volano per innescare cambiamenti e comportamenti virtuosi a livello individuale e collettivo, al fine di prevenire il disagio, la demotivazione, la dispersione scolastica, le devianze e i comportamenti a rischio. Obiettivi che vanno necessariamente perseguiti attraverso una stretta collaborazione fra Scuola, Servizio Socio-Sanitario Locale e Ufficio Scolastico Regionale.
Non a caso la referente del progetto, prof.ssa Elena Paparelli, coadiuvata da un gruppo di lavoro, dopo aver rilevato “il profilo di salute” della scuola, realizzerà un dialogo di co-progettazione con il Servizio Socio-Sanitario Locale per mettere a punto interventi specifici e trasversali. La cooperazione tra Istituto e AST locale dovrà rispettare le priorità sanitarie della scuola e le proposte inserite nel “Documento regionale di pratiche raccomandate”, concepito per prendere in considerazione tutti i provvedimenti necessari a imprimere un cambiamento sul piano sociale, fisico e organizzativo all’interno delle scuole.
Si tratta di favorire una vera e propria alfabetizzazione sanitaria strutturata, un approccio globale e organizzato in cui salute, educazione e rendimento scolastico siano fortemente connessi.
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