Il Partito Democratico: “A Senigallia manca un piano strategico per lo sport”
Il Partito Democratico: “A Senigallia manca un piano strategico per lo sport”
Molti impianti sono lasciati da tempo nell’abbandono dall’attuale Amministrazione comunale
SENIGALLIA – Dal Partito Democratico di Senigallia riceviamo: “Il tema dello Sport a Senigallia va oltre la difficile situazione legata alle strutture: le ultime vicende causate da mancata manutenzione, progettualità e monitoraggio degli impianti è indicativa dell’incapacità dell’amministrazione Olivetti di guardare allo sport come momento di crescita e di costruzione di relazioni, di inclusione, occasione per migliorare gli stili di vita, il benessere delle persone, l’attenzione sociale alle fragilità e alla disabilità e lo sviluppo economico della città.
“Lo dimostrano la mancata occasione, dopo 4 anni pieni di governo, della strutturazione di un piano strategico dedicato al settore sportivo, anche se tanto reclamato e auspicato al momento della loro elezione a copertura, secondo loro, dei vuoti lasciati dalla vecchia amministrazione; l’assenza di una linea guida, che non siano dettate da personalismi e dalle solite vecchie diatribe politiche, la scarsa conoscenza della situazione territoriale, la totale incapacità di gestire un continuo confronto con le parti, le associazioni ed i cittadini, sono il segno distintivo, purtroppo, dell’amministrazione Olivetti, su questo e su molti altri temi.
“Riteniamo che la consultazione di cittadini, la conoscenza delle associazioni e delle imprese del territorio, la valutazione conseguente delle necessità siano le priorità disattese dall’amministrazione comunale di Senigallia che continua a nascondersi dietro il solito mantra delle colpe di chi c’era prima.
“Lo dimostra il totale abbandono dello strumento Consulta delle Sport che, al pari della Consulta dei Giovani, avrebbe avuto come finalità primaria condivisione e la conoscenza delle realtà e dei bisogni. Quali azioni sono state fatte dalla Consulta? Che tipo di osservatorio sul territorio è stato gestito ed in che modo è stato condiviso con le associazioni sportive in primis e con tutti i cittadini?
“L’assessore allo sport è in grado di fornire una mappatura dell’offerta sportiva puntuale, con stato e prospettive degli impianti sportivi comunali, il livello di utilizzo degli impianti sportivi, l’offerta proposta, una progettazione condivisa qualificante e monitoraggio costante?
“Mancanza di chiarezza e incapacità gestionale anche sul tema rapporto pubblico-privato: ad oggi, nonostante le critiche alla vecchia gestione amministrativa, la presente giunta non è stata in grado di individuare nuovi modelli di gestione per favorire il coinvolgimento attivo, supportare il lavoro di rete urbana, favorire la riqualificazione e la creazione di iniziative a supporto della promozione di attività sportive e la visione dello sport come bene pubblico comunitario.
“Infine, un’altra occasione persa dall’amministrazione Olivetti vede lo sport come veicolo di marketing e di sviluppo economico: in una città turistica come Senigallia la presente giunta, in 4 anni di governo e millantati successi, non è stata in grado di individuare percorsi di valorizzazione del settore sportivo in sinergia con il turismo per favorire attrazione di investimenti. In queste condizioni, crediamo che nessun imprenditore sia stimolato ad investire nella nostra città e di collaborare con un’amministrazione che non garantisce chiarezza, rispetto e progettualità”.
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