Enrico Pergolesi sul post alluvione: “I ristori vanno portati per tutti al 100%”

di ENRICO PERGOLESI*

SENIGALLIA – Si, certo che mi sono astenuto. Nel Tablet per le votazioni non c’è il bottone “bravini”.

Perché poi dovrei esser contento e votare a favore di questo che è un atto dovuto?

Perché, dopo due anni e due mesi sono finalmente arrivati i soldi da Roma per questo scopo e li avete girati? Non è altro che un atto dovuto Signori. Niente di più!

Li avete messi voi questi soldi? Volevate tenerveli voi? Volevate gli applausi? Allora cosa volete?

Non ho profferito parola al riguardo. Vero anche questo.

Non ho parlato perché questa cosa rischiava di prendere una piega personale e non è bene esporli in Consiglio comunale, visto che tra i cittadini alluvionati ci sono anch’io. Per 2 metri e 20 centimetri.

Il Sindaco questa cosa la sa, ma forse non gli importa, forse l’Assessora non la sa (visto che tra le prime carte casa mia non risultava nemmeno alluvionata perché nemmeno ci si arrivava).

Teniamoci il beneficio del dubbio. Provo allora a spiegarglielo qui, in una piazza virtuale.

Perché dovrei esser contento di avere dei ristori all’80%?

Perché la vostra maggioranza ha respinto un mese fa una nostra mozione che chiedeva di portare i ristori al 100% per tutti?

Le spiego anche questa parte, Assessora: dopo aver subito danni per, diciamo, 50.000 euro ce ne ridaranno, forse, 40.000 (ma solo dopo aver fatto i lavori) … ma i 50.000 in anticipo per ripristinare l’abitabilità che non ho e che molti altri non hanno, chi li mette? L’Assessora?

Ma mettiamo che io vinca alla lotteria e trovi questi 50.000…

Perché, di nuovo, dovrei esser contento visto che, dopo aver fatto i lavori, perso del tempo, speso 10.000 euro il supercommissario Acquaroli ha annunciato a mezzo stampa e facendo righine su Google Earth che vuole abbattere casa mia. E non solo la mia!

Lo stesso Supercommissario che però si nega a queste domande adducendo scuse per non venire a parlare con i consiglieri comunali di questa città.

Ci sono cose che l’Assessora Campagnolo non può capire, ma non è un problema, ognuno arriva dove può, sarebbe sufficiente non rompere agli altri… ecco, lì dovrebbe quantomeno sforzarsi.

Ora mi astengo e andiamo avanti, per cortesia, che di cose di cui parlare seriamente ce ne sarebbero.

Infine, Assessora, una nota sul suo modo di esprimere la sua azione politica, se la mia foto vuole metterla nella cameretta di casa sua non posso impedirglielo, ma non le permetto di usare la mia immagine sui social, non è mia amica.

Quindi riprendo una frase che i suoi alleati di Forza Italia hanno usato per il capo del suo partito e che credo sia adeguata anche per voi: “datevi una calmata, paraculetti”

*Gruppo consiliare Alleanza Verdi Sinistra

 

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