La Pallavolo Senigallia incontra il sindaco e chiede rispetto per le norme vigenti e per i propri ragazzi

SENIGALLIA – “Una rappresentanza della Pallavolo Senigallia oggi pomeriggio ha avuto un cordiale incontro con il Sindaco di Senigallia Olivetti rappresentando la preoccupazione in ordine agli ultimi attacchi portati dall’assessore allo sport Pizzi al movimento”. Inizia così un intervento del Consiglio direttivo della società senigalliese.

“Al Sindaco è stato consegnato un documento in cui si ricostruisce la normativa attuale; si ricordano le norme che permettono l’ingresso del pubblico in palestra (se pure contingentato); si fotografa (documenti alla mano) lo stato della sicurezza del Campo Boario che può – da un punto di vista statico – ospitare in tribuna fino a 168 persone; si chiarisce il portato (nullo) della scheda tecnica evocata dall’assessore Pizzi in Consiglio comunale, scheda tecnica che pretenderebbe di far rispettare un istituto normativo abrogato 12 ANNI FA (legge del 2012) e già inapplicato a seguito di una sentenza della Corte Costituzionale del 1970.

“Lo sport – si legge sempre nell’intervento diffuso dal Consiglio direttivo della Pallavolo Senigallia – ha bisogno non solo di passione e buoni propositi ma anche di competenza, studio, rispetto per il lavoro degli altri.

“Al Sindaco Olivetti è stato anche rappresentato il disagio di una associazione dilettantistica e di 468 famiglie che, invece di trovare supporto nell’assessorato, trovano un avversario irriducibile.

“Nei prossimi giorni, atteso il fatto che ci risulta che l’assessore Pizzi sta cercando di prendere contatti con alcuni genitori dei nostri ragazzi,  la società organizzerà una serie di incontri con familiari e genitori per RAPPRESENTARE la verità dei fatti (documenti e norme alla mano).

“Verità dei fatti condivisa oggi con il Sindaco Olivetti (che ha garantito che il Comune rispetterà la norma nazionale sulla possibilità di ingressi fino a 100 persone, pubblico compreso) e che non può essere messa in discussione da tentativi maldestri di confondere le acque.

“La US Pallavolo Senigallia – si legge sempre nell’intervento del Consiglio direttivo – continuerà ad operare nella massima trasparenza e nel rispetto di ogni norma (reale) di sicurezza. Oltre che nel rispetto dei familiari che pretendono giustamente di seguire i loro figli nei loro set di vita sportiva”.

 

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