Gravi criticità nella sanità, presa di posizione del Gruppo consiliare Paese Democratico di Serra de’ Conti

Votata all’unanimità una mozione presentata in Consiglio comunale

SERRA DE’ CONTI – Il Gruppo consiliare Paese Democratico di Serra de’ Conti prende posizione sui gravi problemi della sanità marchigiana. Sulla questione ha presentato in Consiglio comunale un’articolata mozione.

“La sanità della Regione Marche – vi si legge – presenta gravi criticità che si ripercuotono soprattutto sulle fasce più deboli e vulnerabili della popolazione. Sono note le interminabili liste di attesa per qualsiasi tipo di prestazione ambulatoriale; la carenza di personale nei CUP; la carenza di personale sanitario per le Guardie Mediche; la carenza di medici di medicina generale e dei pediatri; il sottodimensionamento, in termini di risorse umane, dei servizi territoriali specialistici UMEE, UMEA e, in particolare, del Consultorio familiare. Le strutture di ricovero a lungo termine per pazienti cronici sono completamente sature con lunghe liste di attesa per potervi accedere.

“L’Assistenza Domiciliare Integrata (ADI) è sottodimensionata e non è stata potenziata.  A fronte di queste criticità sempre più spesso ci si deve rivolgere alla sanità delle Regioni vicine, soprattutto dell’Emilia Romagna, evidentemente più organizzate e funzionali, o alle strutte private a pagamento. In entrambi i casi con costi e disagi a carico delle persone che ne hanno bisogno.

“Per questo, come gruppo Paese Democratico, abbiamo presentato una mozione in Consiglio comunale per impegnare il Sindaco nei confronti della Giunta Regionale affinché:

–  I territori di Senigallia e delle valli del Misa e del Nevola (distretto sanitario AST di Senigallia) siano dotati di una Casa di Comunità hub nel territorio comunale di Senigallia, oltre alla Casa di Comunità hub già prevista nel territorio comunale di Corinaldo;

– Sia definita, una volta per tutte, la struttura di Arcevia come Ospedale di Comunità a tutti gli effetti;

– Sia istituito un Ospedale di Comunità di almeno 20 posti letto nel territorio comunale di Senigallia in una sede di pertinenza della Fondazione Città di Senigallia;

– Sia valutata la creazione di ulteriori Case di Comunità spoke nei Comuni di Trecastelli, Ostra Vetere e Serra de’ Conti nei quali erano state individuate 3 Case della Salute di tipo A;

– Siano destinati al territorio i fondi già impegnati per il potenziamento dell’ADI;

– Siano potenziati i servizi specialistici territoriali, in particolare il Consultorio Familiare il Servizio Salute Mentale e SERT;

– Siano aumentate le ore di specialistica assegnate al distretto di Senigallia anche utilizzando le ore di specialistica non utilizzate dagli altri Distretti laddove presenti, al fine di snellire le liste d’attesa;

– sia potenziata la dotazione/presenza dei medici di famiglia e dei pediatri convenzionati con il SSN nel territorio di Serra de’ Conti, anche attraverso la creazione della Casa di Comunità Spoke nell’attuale poliambulatorio.

– Sia attivata la figura dell’infermiere di comunità.

“L’atto è stato votato all’unanimità. Crediamo che la mozione sia un gesto di responsabilità verso tutto il territorio della nostra AST e, in particolare, dei cittadini di Serra de’ Conti che non possono continuare ad essere così marginalizzata dalle scelte della Giunta Acquaroli”.

 

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