Nelle sedi scolastiche di Senigallia continua il caos
Nelle sedi scolastiche di Senigallia continua il caos
Una rappresentanza di genitori del liceo Medi ha incontrato il presidente della Provincia di Ancona
SENIGALLIA – “Una rappresentanza di genitori del liceo Enrico Medi di Senigallia è stata ricevuta dal presidente della Provincia di Ancona, Daniele Carnevali.
L’incontro, a cui erano presenti anche il dirigente scolastico del liceo Medi, professor Lorenzo Savini, e la presidente del Consiglio di Istituto Luigina Bucci, era stato chiesto dai genitori per avere informazioni aggiornate sulla situazione degli spazi scolastici destinati al liceo, dopo che una parte del plesso di via D’Aquino era stata dichiarata inagibile a settembre.
Fino allo scorso anno scolastico dieci classi del liceo Medi erano ospitate nella sede dell’istituto Corinaldesi di via D’Aquino, in una situazione di disagio per la mancanza dei laboratori e delle infrastrutture della sede principale, per le complicazioni logistiche e per l’isolamento dal resto della comunità scolastica. A partire dallo scorso settembre la situazione è peggiorata: oggi una parte di quelle classi è ospitata nella scuola primaria Leopardi, il resto si trova presso l’istituto Panzini.
La nostra domanda ai vertici provinciali è stata soprattutto: ancora per quanto? Il liceo Medi merita una sede adeguata e stabile.
Il dottor Carnevali, presente insieme all’ingegner Roberto Vagnozzi, dirigente lavori pubblici, e all’ingegner Alessandra Vallasciani, responsabile dell’edilizia scolastica, sono stati disponibili a fornirci informazioni e a rispondere alle nostre numerose domande. Tuttavia i dubbi di fondo restano. Non ci sono ancora progetti scritti nero su bianco, e i tempi non sono stati nemmeno ipotizzati.
La questione non ha un unico responsabile, ma di fatto è distribuita sui 3 enti territoriali: Comune, Provincia e Regione. La buona riuscita dell’operazione dipende da tante piccole azioni, l’una dipendente dall’altra, per cui la cooperazione tra questi enti è fondamentale. Per questo chiederemo un incontro congiunto con i vertici provinciali e comunali.
Non vorremmo ricadere nel detto secondo cui in Italia non c’è nulla di più definitivo del provvisorio”.
Il documento è stato firmato da alcuni genitori di studentesse e studenti del liceo Enrico Medi di Senigallia (Luigina Bucci, Antonella Berardi, Maria Felicita Mancini, Paola Chiola, Marco Scaloni, Michele Maiolatesi, Alice Pompili, Stefania Bartolucci, Anna Fiorini, Michele Paolasini, Francesco Sgolacchia, Livia Mazzufferi, Lucia Marini, Federica Strinati, Marika Zacchilli, Leonardo Luzietti)
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