ARCEVIAIN PRIMO PIANOSPETTACOLI

Martedì al Teatro Misa di Arcevia lo spettaco­lo Storia di un uomo magro

ARCEVIA – Il 27 Gennaio è il Giorno della Memoria, istituito al fine di ricordare «la Shoah (sterminio del popo­lo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protet­to i perseguitati», come recita la Legge 211 del 2000.

Il genocidio di milioni di ebrei, portato avanti per anni dalle dittature nazista e fascista nel cuore dell’Europa, è il crimine più grave della storia dell’umanità, quello che ha precipitato la civiltà occi­dentale, coi suoi valori e ideali civili di libertà, fratellanza, tolleranza e democrazia, nell’abisso abo­minevole del suprematismo razziale, dell’antisemitismo, dell’odio e della violenza.

L’orrore dei campi di concentramento e di sterminio, la scientifica organizzazione della deportazio­ne, la capillarità collaborazionista e il silenzio lugubre dell’indifferenza collettiva continuano a por­re l’umanità di fronte a degli interrogativi etici e morali tanto profondi quanto tragici, oggi come ieri come domani. La forza della memoria ci deve spingere ad osservare gli eventi con occhio vigi­le, a soppesare i giudizi, a riflettere sulle parole, ad interrogarci quotidianamente su di noi e sul no­stro operato.

Il monito uscito dai cancelli di Auschwitz ottanta anni fa deve risuonare e continuare a diffondersi anche oggi, nel mondo contemporaneo, per aiutarci a fronteggiare le rinnovate minacce suprematiste, gli orrori dei nuovi stermini e delle deportazioni, il fanatismo che genera odio, violen­za e guerre intollerabili, la regressione antiscientifica.

Pertanto, per condividere la commemorazione della Giornata della Memoria 2025, l’amministrazio­ne comunale di Arcevia e la locale sezione ANPI invitano tutti i cittadini a partecipare allo spettaco­lo Storia di un uomo magro, che si terrà martedì 28 gennaio alle ore 21 presso il Teatro Misa di Arcevia, ad ingresso gratuito. Il racconto, messo in scena e interpretato da Paolo Floris e accompa­gnato dalle musiche di Pierpaolo Vacca, è liberamente tratto da La ghianda è una ciliegia, di Giaco­mo Mameli, e racconta la vicenda di Vittorio Palmas, contadino sardo, poi soldato durante la Secon­da Guerra Mondiale e infine internato militare nei campi nazisti. Una storia di ordinario eroismo e di straordinaria resistenza.

 

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