Anche Senigallia ricorda l’impegno per l’arte di Antonio D’Agostino
di STEFANO SCHIAVONI
SENIGALLIA – Il mondo dell’arte perde un’importante figura che, dalla fine degli anni Cinquanta, ha dedicato la propria vita alla ricerca, alla sperimentazione: Antonio D’Agostino. Nato a Catanzaro nel 1938, l’artista si è spento a Roma il 24 gennaio 2025.
Un’esistenza consacrata all’arte, tra pittura, cinema e videoarte. Negli Anni Sessanta il progetto delle Gabbie ha offerto sfaccettate angolazioni e illusioni visive e, negli Anni Settanta, sono famosi i suoi Intonaci, con i quali si avvicina alla ricerca della pittura analitica.
Nel 1977 è tra i protagonisti di Cooperarte, cooperativa di artisti che esplorava nuove forme di rapporto e di confronto con il pubblico, di cui facevano parte anche Mimmo Rotella, Luca Patella, Nanda Vigo, Carla Accardi, Emilio Isgrò, Gettulio Alviani, Achille Perilli, Concetto Pozzati, Giulio Turcato.
Nel 1978 esce il suo film La cerimonia dei sensi, che denuncia l’assetto politico e sociale di quegli anni. Il film in Italia viene fortemente criticato e censurato, mentre nel 1979, in Francia, riscuote grandissimo successo al Festival di Cannes.
Dagli Anni Settanta D’Agostino ha partecipato a prestigiose esposizioni, tra cui la XXXVI Biennale di Venezia, Documenta 5 a Kassel, e mostre al Guggenheim Museum di New York e al Museum of Modern Art di Tokyo. Dopo un lungo periodo a Parigi (1980-2006), ha fatto poi ritorno a Roma, riprendendo la produzione di opere video di grande rilievo come Metamorfosi (2006) e continuando la ricerca artistica.
Il rapporto di amicizia e stima dell’artista con Carlo Emanuele Bugatti, Direttore e fondatore del Musinf di Senigallia e del Museo Nori De’ Nobili di Trecastelli, ha portato nei nostri territori mostre di importanti artisti del calibro di Pino Pinelli, Maria Mulas, Eros Bonamini, Claudio Olivieri, Elio Marchegiani. Nel 2013 alla Rocca Roveresca di Senigallia Antonio D’Agostino è stato protagonista di una sua mostra antologica.
(Le foto sono di Maria Fosca Rosselli)
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