Addio a Luigi Montesi uno degli ultimi operai della Sacelit Italcementi
SENIGALLIA – Addio a Luigi Montesi, uno degli ultimi superstiti della Sacelit Italcementi, azienda che ha contribuito a fare la storia di Senigallia, anche se ha lasciato qualche scia di dolore in tante famiglie.
Luigi Montesi è il padre del consigliere comunale di FdI Massimo Montesi, infermiere del 118 che lo ha accudito fino all’ultimo giorno.
Di umili origini contadine, ma di ferrea volontà, senso del dovere, altruista al punto di essere per anni un volontario dell’associazione Anteas e del sindacato Cisl, ha prestato il suo servizio verso i malati di Alzheimer e non solo. Sempre pronto a scendere in campo in battaglie sociali e politiche, non sempre condivise con il figlio.
Uomo stimato e rispettato un po’ da tutti coloro che hanno avuto a che fare con Lui, un uomo che suo figlio piange come è normale che sia da parte di un figlio che perde entrambi i genitori in meno di un anno.
“Non ci siamo mai fatti troppe smancerie io e mio padre, ma lui – ci ha detto Massimo Montesi – c’è sempre stato, sia che avessi bisogno o meno. Lui c’era sempre e non mi ha fatto mai mancare nulla, anche se spesso si limitava all’essenziale, dicendomi che il superfluo dovevo guadagnarmelo con il mio lavoro. Mi ha trasmesso dei valori che oggi, forse, sembreranno vetusti, ma che farò di tutto per tramandarli a mio figlio perché reputo che certi esempi non passeranno mai… Grazie Babbo, riposa in pace”.
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