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La Cipolla di Suasa, un prodotto da salvaguardare

CASTELLEONE DI SUASA – La “Cipolla di Suasa” risulta nell’elenco regionale dei prodotti tradizionali come da D.G.R. n. 718 del 27.03.2000
Il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, con il Decreto 18.07.2000, ha provveduto alla pubblicazione dell’elenco nazionale dei prodotti agroalimentari definiti tradizionali dalle Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano, in cui al n. 43, tra i prodotti vegetali allo stato naturale o trasformati si trova la “Cipolla di Suasa”.

La Cipolla di SUASA, dal bulbo con tuniche rosacee e dal sapore dolce, viene coltivato ESCLUSIVAMENTE nei territori di CASTELLEONE DI SUASA e del limitrofo SAN LORENZO IN CAMPO, dai 10 produttori iscritti all’Associazione.

Dal seme, che viene prodotto in serra screen-house o in campo aperto osservando le indicazioni prescritte per evitare contaminazioni con altre specie, seminato a novembre, si passa ora della piantumazione in campo aperto.

  • È possibile acquistare la piantina, per uso domestico, presso i produttori accreditati.
  • NON esiste sul mercato la piantina della “cipolla di Suasa”, come spesso viene spacciata, ma trattasi di cipolla rosacea.
  • Chi commercializza, utilizza nelle proprie lavorazioni e pubblicizza la cipolla di Suasa, deve far riferimento ai produttori accreditati e dimostrarne la tracciabilità ad eventuali controlli.
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