Bello: “I Comuni al centro del consolidamento delle politiche europee” / VIDEO
Senigallia ha ospitato il Forum delle città dell’Adriatico e dello Ionio. La cooperazione internazionale rafforza la coesione territoriale
SENIGALLIA – I lavori della sessione del Consiglio Direttivo del Forum delle Città dell’Adriatico e dello Ionio (FAIC) si sono tenuti ieri nell’Aula consiliare della Residenza municipale di Senigallia alla presenza dei rappresentanti delle città di Senigallia, Pescara, Civitanova Marche, Kotor, Spalato, Dubrovnik, Fano, Zadar, Igoumenitsa, Kotor, Vasto, Macerata, Ancona e Mostar.
In apertura di seduta, i membri del comitato esecutivo del Forum hanno voluto ricordare, dedicandogli un minuto di silenzio, il Dott. Marco Bellardi, recentemente scomparso, che è stato il ‘padre’ della strategia della macroregione adriatica-ionica, un progetto che partì proprio dalle Marche e che coinvolse gli Stati dell’area balcanica e l’Italia. “Marco Bellardi era un visionario – ha commentato nella sua prolusione il Presidente Bello – un ottimo dirigente della nostra Regione, che intuì per primo l’importanza di creare una vasta area territoriale del sud Europa finalizzata a offrire alle regioni dell’Adriatico e dello Ionio, e in particolare agli Stati dell’ex Jugoslavia, un ruolo chiave nelle politiche di vicinato dell’EU. Oggi le Marche, grazie alla sua idea, sono diventate il baricentro politico di un collettore istituzionale straordinario in grado di intercettare risorse e mezzi messi a disposizione dall’Unione europea. La strategia della macroregione adriatico-ionica si pone, dopo quella baltica, danubiana e mediterranea, quale punto di riferimento delle autorità locali e regionali verso le istituzioni europee.”
La seduta del Forum è stata presieduta da Luigi Albore Mascia, neo Presidente del Forum e già Sindaco di Pescara, con l’ausilio di Massimo Bello, Presidente del Consiglio comunale e Vice Presidente della Federazione AICCRE Marche (delegazione italiana del Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa), di cui è anche membro dell’Ufficio di Presidenza nazionale, e del neo Segretario generale del FAIC, l’Assessore alla cultura del Comune di Ancona Marta Paraventi.
Senigallia, che ha ospitato il summit internazionale, è membro del FAIC dal 2000 ed è rappresentata nell’organismo associativo internazionale dal Presidente Bello, con delega permanente ricevuta dal Sindaco Olivetti.
“La nostra città – ha detto il Presidente del Consiglio Massimo Bello – è stata per un giorno ‘capitale’ del Forum e di questo ringrazio i colleghi del Consiglio Direttivo per aver scelto Senigallia quale sede dell’incontro. La presenza nella nostra città delle municipalità della costa balcanica e dei Comuni italiani ha rappresentato un evento importante per il consolidamento e la condivisione della strategia UE della macroregione adriatico-ionica.”
“L’incontro ha rappresentato un momento fondamentale di cooperazione tra le città aderenti – ha aggiunto il Presidente del FAIC Luigi Albore Mascia – con l’obiettivo di rafforzare le sinergie territoriali e promuovere iniziative comuni per uno sviluppo sostenibile e un’integrazione euro-mediterranea. Tra i temi affrontati, particolare attenzione è stata dedicata alla mobilità, all’ambiente, alla cultura e alla promozione turistica dell’area adriatico-ionica, anche in vista dei prossimi appuntamenti internazionali del Forum delle Città dell’Adriatico e dello Ionio. Il FAIC conferma così il proprio impegno nel promuovere il dialogo tra le città costiere dell’area adriatico-ionica, valorizzando le eccellenze locali e le reti di collaborazione transnazionali.”
“Come Segretario del Forum – ha esordito il nuovo segretario generale del FAIC Marta Paraventi – intendo concentrare i miei sforzi nel perseguimento di obiettivi legati al tema della cultura che ci unisce. Il patrimonio che condividiamo può diventare il fondamento per una narrazione culturale unitaria. Proponiamo di lavorare su itinerari culturali comuni, mostre itineranti, laboratori scolastici, coinvolgimento delle università e sviluppo di pacchetti turistici culturali integrati come base per sinergie turistiche orientate alla sostenibilità. A sostegno di questa visione, i programmi europei come Interreg, Creative Europe ed Erasmus+ possono offrire importanti opportunità. In particolare, il quadro strategico EUSAIR rappresenta una piattaforma naturale per lo sviluppo congiunto di queste azioni.”
Straordinaria è stata anche l’accoglienza e l’ospitalità delle delegazioni dei Comuni italiani e stranieri del Forum delle Città dell’Adriatico e dello Ionio all’Istituto Alberghiero Panzini di Senigallia, un’eccellenza della nostra città e della nostra regione. Ricevuti dal dirigente scolastico, Prof. Alessandro Impoco, dal corpo docente e non docente, e soprattutto dagli studenti e dalle studentesse della scuola, I delegati stranieri del Forum hanno avuto contezza del sistema formativo italiano, della didattica e degli spazi dedicati dall’Istituto Alberghiero di Senigallia alla formazione dei giovani. Interessante anche la visita guidata nel centro storico della città per ammirare le peculiarità dei monumenti storici più importanti di Senigallia, grazie al tour organizzato dai giovani studenti del Panzini.
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